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Il consigliere comunale Massimo Rizzo, con un’interrogazione, chiede chiarimenti all’amministrazione, e in particolare all’assessore Scattareggia, circa l’organizzazione di concerti allo Stadio da parte dei privati e degli introiti. Di seguito, il testo.

Il sottoscritto Avv. Massimo Rizzo, nella qualità di Consigliere Comunale,
premesso che

negli ultimi anni il Comune di Messina ha concesso ai privati l’utilizzo dello stadio comunale “F. Scoglio” per l’organizzazione di grandi eventi musicali;

considerato che

-detti eventi, come è noto, hanno registrato la partecipazione di diverse migliaia di persone con i conseguenti incassi;
-dalle dichiarazioni pubbliche rese in data 11 maggio 2020 dall’Assessore al ramo con comunicato n°460 del Comune di Messina si evince che le somme incassate dal Comune da parte degli organizzatori dei concerti tenutisi negli ultimi anni sarebbero state:

1. 2015 concerto di Jovanotti euro 8,32 iva inclusa;
2. 2016 concerto dei Pooh euro 2.000,00 iva inclusa;
3. 2017 concerto Tiziano Ferro euro 357,84 iva inclusa;
4. 2018 concerto Negramaro euro 2.455,21 iva inclusa;
5. 2019 concerti Pausini –Antonacci e concerto Ligabue euro 5.564.60 iva inclusa;

atteso che

nelle medesime dichiarazioni odierne, l’Assessore ha affermato che “questa Amministrazione ha appreso che agli organizzatori dei concerti veniva consentito compensare le somme dovute al Comune per la concessione dello stadio, con quelle che gli stessi organizzatori si impegnavano a sostenere per realizzare quei lavori necessari a consentire ciascun concerto. Le cifre da compensare coincidevano ogni volta e sul punto l’Amministrazione avvierà una indagine interna per verificare l’esistenza agli atti d’ufficio dei computi metrici dei lavori realizzati nello stadio ad ogni concerto, nonché degli atti di approvazione degli stessi da parte dei funzionari e dirigenti comunali che hanno consentito le suddette compensazioni”;

tenuto conto che

questa amministrazione è in carica da poco meno di due anni e che, pertanto, la rendicontazione economica dei concerti dell’anno 2019 è stata effettuata durante la vigenza in carica dell’attuale amministrazione;

tutto quanto sopra premesso, considerato, atteso e tenuto conto,

INTERROGA IL SIG. SINDACO ED IL SIG. ASSESSORE PER CONOSCERE
• la ragione per la quale l’attuale Amministrazione, sempre secondo le dichiarazioni rese dall’assessore al ramo, non avrebbe effettuato le dovute verifiche dopo la riconsegna dello stadio da parte degli impresari privati ovvero, qualora dovessero essere state poste in essere, l’esito delle stesse, anche al fine di certificare la congruità degli interventi effettuati e delle relative spese;

• se le somme, così come sopra determinate, siano state effettivamente corrisposte al Comune di Messina e, in caso affermativo, con quale voce siano state appostate nel bilancio consuntivo;

• se, ai fini della compensazione tra gli interventi effettuati con le somme dovute al Comune di Messina, sia stato preliminarmente redatto un protocollo (anche in considerazione del fatto che il Regolamento per l’utilizzo degli impianti sportivi è stato predisposto ed approvato per la prima volta dall’attuale consiglio comunale) attraverso il quale si fosse individuato natura, tipologia, computo metrico e quantificazione economica delle opere effettuate dai privati; se il piano di intervento di manutenzione straordinaria sia stato realizzato dal Comune di Messina ed accettato dai privati o, se questi, abbiano effettuato interventi con assoluta discrezionalità;

• se ai privati ai quali era stato concesso in uso lo stadio era stata chiesto ed ottenuto il rilascio di un’apposita fideiussione per il mancato pagamento anche parziale degli oneri economici e/o per eventuali danni arrecati alla struttura sportiva;

• se, l’effettuazione delle opere realizzate i cui costi poi sono stati compensati, era stata finalizzata alla messa a norma dell’impianto anche ai fini del successivo utilizzo dello stadio per la sua destinazione giuridica che è quella calcistica; ed in caso affermativo, se la Commissione prefettizia di vigilanza abbia rilasciato, in previsione dell’avvio della stagione calcistica da parte delle locali società calcistiche, il relativo nulla osta;

• se, in vista dell’organizzazione dei concerti da tenersi nel mese di luglio 2020, poi rinviati a causa dell’emergenza Covid-19, l’attuale amministrazione aveva proceduto con il medesimo modus operandi o se vi erano state modifiche nella concessione dell’impianto sportivo ai privati e nella fissazione dei parametri economici.

Messina, lì 12 maggio 2020
Il Consigliere Comunale
Avv. Massimo Rizzo