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Continua a crescere pericolosamente nel nostro Paese la curva dei contagi da Covid-19 ed oggi, dal bollettino diramato dal Ministero della Salute, in Italia viene toccata la cifra record, che non vedevamo da metà maggio, di ben 1071 nuovi ‘positivi’, numeri che fanno effettivamente preoccupare. 3 i morti in Italia, 5 le nuove terapie intensive, mentre tra le regioni che vedono un aumento significativo di contagi il Lazio registra un +215 seguito da Lombardia +185 e Veneto +160. Zero casi in Valle d’Aosta attualmente unica isola felice. 

In Sicilia nelle ultime 24 ore arrivano 48 nuovi casi, rimangono stabili i ricoverati 53 e le rianimazioni 8 per un totale di positivi di 874. Da segnalare che fra i 48 positivi, 16 sono migranti. Nel dettaglio si registrano 4 nuovi casi ad Agrigento, 4 a Caltanissetta, 3 a Catania, 11 a Messina, 24 a Ragusa (di cui 16 migranti), 1 a Siracusa e 1 a Trapani. Alto il numero nella nostra provincia di Messina, dove vi sono alcuni focolai come Sant’Agata Militello ai quali si aggiungono contagiati di ritorno sparsi in tutto il territorio provinciale a macchia di leopardo.

Ed è in arrivo un’ordinanza del Presidente Nello Musumeci che dichiara: “La Sicilia non può continuare a subire questa invasione di migranti. Tra poche ore sarà sul mio tavolo l’ordinanza con cui dispongo lo sgombero di tutti gli Hotspot e dei Centri di accoglienza esistenti. Si attivi un ponte-aereo immediatamente e si liberi la Sicilia da queste vergognose strutture, iniziando da Lampedusa. Le regole europee e nazionali sono state stracciate. L’Europa fa finta di niente e il governo nazionale ha deciso – malgrado i nostri appelli – di non attuare i decreti vigenti e di non chiudere i porti, come invece ha fatto lo scorso anno con il decreto interministeriale Interno-Difesa-Trasporti. C’è una colpevole sottovalutazione del fenomeno senza precedenti. E non capiscono quanto stia crescendo la tensione. Vogliono far diventare razzisti i siciliani, che sono il popolo più accogliente di tutto il mondo? Adesso se vogliono a Roma impugnino pure la mia ordinanza. Basta: abbiamo avuto fin troppo rispetto istituzionale su questa #emergenza, ricambiato da silenzi, indifferenza e omissioni.”

Chiudiamo evidenziando come la maggior parte di questi nuovi contagiati sia asintomatica ovvero non malata ma non si deve fare l’errore di sottovalutarne la pericolosità se poi sono in grado di contagiare anziani e fragili. E occorre ribadire che insieme ai migranti sopratutto nel ragusano, sono quei giovani provenienti dall’estero o da altre parti del Paese ad esser fra gli attuali ‘positivi’. Il Covid-19 non è mai andato via e utilizzo delle mascherine e rispetto del distanziamento continuano ad essere azioni che tutti dovrebbero fare.