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L’aumento esponenziale dei ‘positivi’ da Covid-19 in Sicilia ci regala nuovi contagiati anche in due comuni del messinese e parliamo di Montalbano Elicona e Torregrotta. In entrambi i casi si tratta di cittadini provenienti da fuori e temporaneamente domiciliati nei due centri ed in ambo le situazioni i due sindaci tendono a tranquillizzare la popolazione evidenziando come la situazione sia sotto controllo e nessun cluster per Covid-19 sia presente. 

Il Sindaco di Montalbano Elicona  Dott. Filippo Taranto e l’Assessore alla Protezione Civile Dott. Gianluca Materia informano la cittadinanza che “ieri intorno alle ore 20.15, è stato comunicato dall’USCAT Barcellona P.G. la positività di tampone rinofaringeo per Sars-Cov-2 di un Giovane nato a Palermo e non residente nel nostro comune, ma in atto domiciliato, insieme ai propri familiari, nel territorio di Montalbano Elicona, il quale ha fatto rientro nei giorni precedenti da un viaggio di vacanza da Malta ove, così come dichiarato, è venuto a contato con soggetti positivi per Coronavirus. Il soggetto interessato dalla positività, appena rientrato si è posto in autoisolamento volontario e ha richiesto l’esecuzione del tampone rino-faringeo, così’ come previsto dalle disposizioni regionali vigenti. Il Sottoscritto, nella qualità di Autorità Sanitaria Locale, venuto a conoscenza dell’episodio, in data 11/08/2020 ha posto in quarantena, solo a scopo precauzionale, pur assicurato dalla mancanza di contatti diretti dei familiari con il proprio congiunto, tutto il nucleo familiare e ha richiesto anche per ognuno di essi, l’esecuzione del tampone, che, regolarmente eseguito, nella data di ieri, oggi ha dato esito negativo per gli altri membri della famiglia. Così come, previsto dalle disposizioni sanitarie per il contenimento della pandemia da covid 19, il soggetto positivo – asintomatico – e tutti membri della famiglia, anche se risultati negativi per la ricerca di sars cov-2, resteranno in isolamento per un minimo di 14 giorni, durante i quali l’U.S.C.A. di Barcellona P.G. e il Medico di famiglia continueranno la sorveglianza sanitaria fino all’esecuzione di un successivo tampone, che comunque avverrà non prima di 14 giorni. Si vuole assolutamente tranquillizzare la comunità, poiché ogni atto e procedura relativi alla interruzione dell’eventuale catena di contagio, sono stati prontamente attivati pertanto nessun cluster per Covid-19 è presente nel territorio del comune di Montalbano Elicona.”

Medesime notizie giungono anche dal comune di Torregrotta, dove nella pagina istituzionale del centro tirrenico si legge: “A poche ore dalla comunicazione alla cittadinanza dell’ordinanza sindacale n.55/2020 che regolamenta le modalità di accesso e fruizione della spiaggia, siamo spiacenti di comunicare che NEL NOSTRO COMUNE È STATO REGISTRATO UN CASO DI POSITIVITÀ AL COVID-19. L’informazione, giunta da qualche ora, ci è stata fornita dalla competente ASP che ha già attivato il protocollo di sorveglianza e verifica dei contatti previsto dalla vigente normativa. IL SOGGETTO CONTAGIATO  NON È RESIDENTE NEL NOSTRO COMUNE, MA QUI TEMPORANEAMENTE DOMICILIATO PER QUALCHE GIORNO DI VACANZA E PROVENIENTE DA ALTRA Regione. Immediatamente contattato, ci ha riferito che i sintomi – peraltro non gravi – della malattia si sono manifestati già il giorno dopo il suo arrivo, che vive in assoluto isolamento, che nei pochi contatti sociali avuti nelle poche ore intercorse tra il suo arrivo e l’insorgenza dei sintomi ha sempre osservato la cautela della distanza di sicurezza e della mascherina. Ci sentiamo pertanto di rassicurare i nostri concittadini invitandoli, con maggiore forza, a tenere comportamenti improntanti al rigore e al rispetto delle norme idonee a contenere il rischio di contagio. Ricordiamo che è importante lavare spesso le mani, indossare la mascherina anche all’aperto se non è possibile mantenere il distanziamento sociale, evitare assembramento. IL VIRUS, PURTROPPO , È ANCORA TRA DI NOI. Si muove subdolo, insidioso e silente e sottovalutarne la pericolosità rischia di vanificare tutti i sacrifici fatti nei tristissimi mesi del lockdown. Comunichiamo di aver già attivato tutte le misure di sorveglianza e monitoraggio di competenza dell’ente locale Comune. Sarà nostra cura informare costantemente i cittadini sull’evoluzione dello stato di salute del nostro ospite cui formuliamo auguri di pronta guarigione. Ai nostri concittadini ricordiamo, ancora una volta, che la partita non è ancora vinta e che non si deve abbassare la guardia.”

La speranza adesso è che i due casi circoscritti siano gli unici nella nostra provincia perché purtroppo in particolare in questi giorni a cavallo del ferragosto c’è stato effettivamente un proliferare di negazionisti del Covid-19 e assembramenti che potrebbero portarci in dote un settembre preoccupante. L’augurio è che non sia così ma intanto da ieri in Sicilia è obbligatorio l’uso della mascherina anche all’aperto ove non si può rispettare il distanziamento.