Notizia allarmante quella riguardante la giornata di ieri, 22 luglio 2020, sia sul territorio nazionale che nella nostra regione: si impenna la curva epidemica da Covid-19 in Italia con i 282 nuovi ‘positivi’ in un solo giorno a fronte dei 129 del giorno precedente, mentre in Sicilia registriamo ben 7 nuovi casi dei quali addirittura 1 nuova terapia intensiva. Il virus è ancora presente fra noi.
Andiamo con ordine, partendo proprio da casa nostra e la crescita dei numeri siciliani è relativa nello specifico alla provincia di Catania e, anche se non si hanno notizie ufficiali, i nuovi contagi quasi certamente sono da ascriversi ai cluster di Misterbianco, Pedara o Gravina (quest’ultimo, si apprende, innescato da un uomo giunto dal Kazakistan). Per il momento sono 21 i cittadini positivi nel territorio della provincia di Catania e sono 113 le persone in isolamento domiciliare fiduciario.
Proprio a proposito delle persone in isolamento fiduciario (in attesa di conoscere l’esito del tampone) è intervenuto l’Assessore alla Sanità, Ruggero Razza, che ha dichiarato: «I cittadini che sono in isolamento devono stare a casa. Le Usca hanno manifestato con preoccupazione di aver constatato che alcuni soggetti in isolamento uscivano di casa anche per comprare un pacchetto di sigarette. Tutto ciò è inaccettabile e costituisce reato». Il settimo positivo registrato ieri è relativo alla provincia di Siracusa; si tratterebbe di un uomo residente nella zona costiera sud della provincia ed appena rientrato dal Veneto. Un nuovo caso di contagio importato. È asintomatico e si trova in isolamento domiciliare.
Andando al dato nazionale raddoppiato nei casi di positività, sale la Lombardia con 51 (34 il giorno precedente), ma viene addirittura superata dall’Emilia Romagna che ne totalizza 57, seguita dal Veneto con 36 nuovi positivi. Stesso numero in Basilicata, abituata da settimane al contagio zero, ma 33 di questi fanno parte di un gruppo di migranti già in quarantena. Il totale delle persone colpite da Covid-19 in Italia sale così a 245.032. Si sono registrate vittime in Lombardia (1), Emilia Romagna (2), Veneto (4) e Lazio (2). I guariti sono 197 nelle 24 ore (ieri 269), e sono ora 197.628 in tutto. Per effetto di questi dati, torna ad aumentare il numero degli attualmente positivi: 74 in più, per un totale di 12.322. Mentre sono in diminuzione sia i ricoveri ordinari (8 in meno, 724 totali) che le terapie intensive (-1, 48 in tutto). Le persone in isolamento domiciliare sono 11.550. Infine, in 24 ore eseguiti 49.318 tamponi (ieri 43.110).
Una situazione che, come detto, deve rappresentare un campanello d’allarme: il Covid-19 è ancora in agguato ed occorre prestare la massima attenzione anche se probabilmente la carica virale è attenuata rispetto ai mesi scorsi. Vedremo gli sviluppi di questo fine luglio e la speranza è che vi sia sempre un numero minore di questi focolai che non lasciano serena la popolazione.
