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Grande attesa per l’evento finale dell’unico Premio letterario che tratta argomenti di Difesa e Sicurezza nazionali e internazionali. Siamo alla fase conclusiva del Premio Cerruglio, giunto alla VIII Edizione, che si terrà il 4 e il 5 maggio 2018 nel contesto di una serie di eventi culturali di ampio respiro.

Patrizia Zangla con il suo saggio, I NERI E I ROSSI, LE TRAME SEGRETE. 1964-1982: la strategia della tensione, le Brigate Rosse, il caso Moro è tra i finalisti della Sezione saggistica.
Questo nuovo saggio della storica –fra l’altro, vincitore del Premio Internazionale Firenze-Europa e acquisito dall’Università di Toronto in Canada- è molto letto e molto apprezzato perché ha centrato l’obiettivo di «ricostruire con rigore il terrorismo nero e rosso, proporre nuove tesi interpretative e raccontare magistralmente gli anni di piombo con il fascino del romanzo».
Il CERRUGLIO è un Concorso letterario narrativa e saggistica promosso dall’Unione Nazionale Ufficiali d’Italia (UNUCI), riservato a opere editoriali che trattano argomenti inerenti la Difesa e la Sicurezza, che hanno come protagonisti Ufficiali e militari delle nostre Forze Armate nazionali e internazionali.
Ricco il programma di questi giorni con conferenze e tavole rotonde sui temi della politica e della Difesa e della Sicurezza mondiale, durante la cerimonia conclusiva verranno conferiti riconoscimenti speciali, fra l’altro la Zangla- definita la «scrittrice pluri-premiata dallo stile infondibile»- vanta un profilo autorevole e decisamente inusuale, i suoi volumi sono in cima alle classifiche di vendita e sono nelle più importanti Università nazionali e internazionali e al Congresso egli Stati Uniti.
«È la seconda volta che sono al Cerruglio fra i cinque finalisti con un’opera diversa, è sempre un’attesa importante e lo è la partecipazione alla cerimonia di premiazione. Ogni volta è una nuova sfida come l’uscita di un nuovo libro. La partecipazione ha una duplice importanza, sia soggettiva perché Premi di così alta levatura conferiscono grandissimo pregio al mio lavoro e alla mia scrittura sia oggettiva perché il valore di un Concorso sta unicamente nella sua storia e nella sua Giuria, oggi le Giurie serie e scientifiche assolvono alla difficile ma necessaria funzione di distinguere i libri dai cosiddetti libroidi come garanzia di vero sapere».
Questa la GIURIA del Premio: Presidente Marco Lombardi Docente di Sociologia Università Cattolica del Sacro Cuore di MILANO
Renzo Ambroselli Editore e giornalista
Vittorio Agento Giornalista, Direzione Security & Safety RAI – Radiotelevisione Italiana
Fabio Bertini Docente di Storia Contemporanea Università degli Studi di FIRENZE
Carlo Romeo Direttore generale RAI TV SAN MARINO
Rachele Schettini Docente di Geopolitica Presidente Centro Studi EUROPA 2010
Carla Sodini Docente di Storia Militare Università degli Studi di FIRENZE.