Condividi:

Argomento caldo della diretta – e che ha tenuto banco per tutta la giornata di oggi- la richiesta dei funzionari della regione siciliana di essere pagati 10 euro a pratica per sveltire l’iter di erogazione della cassa integrazione in deroga. Apertura di cimiteri e ville cittadine e Stretto di Messina, gli altri argomenti.

Non poteva non aprire la diretta con lo “scandalo” dei 10 euro, chiesti dai dirigenti regionali per ogni pratica di Cassa Integrazione in Deroga: De Luca non le ha mandate a dire sulla faccenda, scagliandosi contro la richiesta dei dirigenti, avanzata dopo una protesta sindacale. Il sindaco ha detto di essere pronto ad andare a Palermo per una protesta, qualora la situazione non dovesse sbloccarsi.

“In Sicilia la cassa integrazione in deroga non decolla, ritardi vergognosi e non si comprendeva perchè. Oggi si è scoperto che in seguito ad una protesta sindacale i dirigenti e della Regione hanno chiesto ben 10 euro a pratica. Tutto questo mentre i siciliani stanno morendo di fame.”

Non soltanto i 10 euro nella sua invettiva:
“A quanto pare c’è stato anche chi ha chiesto ulteriori rimborsi per l’energia elettrica usata per lo smart working..…E chi il buono mensa pur restando a casa. Tutte queste richieste hanno paralizzato la Regione ma sopratutto la cassa integrazione per i siciliani…Un intero popolo è ricattato dal partito del 27, dalle porcherie di questo genere. Ci sono 4 mila persone che aspettano.”

Per quanto riguarda cimiteri e ville cittadine, l’assessore Musolino ha fornito dei chiarimenti:
“Cercheremo di contingentare gli accessi la mattina dalle 8 alle 9.30 da A fino a D, a seguire per scaglioni, sia nella mattina di venerdì che sabato in modo da completare l’alfabeto. Domenico apertura dalle 8 alle 18. La lettera di riferimento è quella di chi sta andando. Ad esempio l’assessore Minutoli andrà nell’orario destinato alla M.

Villa Dante, Quasimodo, Mazzini, Sabin e Castronovo apriranno venerdì. Le aperture dalla 9 alle 13 e dalle 16 alle 20. Ingressi contingentati su controllo dei custodi. Non si potrà andare per troppo tempo, cercando anche di consentire ad altri la fruizione delle ville.”

La prossima settimana apriranno Ex Gil e Cappuccini e gli impianti sportivi di gestione comunale, mentre per quanto riguarda il tennis nei circoli, l’assessore Musolino e il sindaco, dopo l’intervento in diretta di Antonio Barbera, presidente del circolo del tennis, hanno riconosciuto l’assenza di rischi di contagio e hanno assicurato che nei prossimi giorni potranno riaprire in condizioni di sicurezza, sempre con un occhio ai controlli.

Livia Di Vona