Condividi:

Detto, fatto. Come promesso, il sindaco De Luca si è fatto trovare sulla rada San Francesco ad attendere il traghetto da Villa San Giovanni delle 22. Con una promessa: in dirittura di arrivo la nuova ordinanza che consentirà di verificare chi sbarca a Messina.

Il meccanismo, secondo quanto comunicato dallo stesso sindaco, consisterà in questo: se si arriva dalla Calabria, la prenotazione deve avvenire tre ore prima; sarà concessa qualche ora in più per coloro che arrivano da altre regioni. Una volta comunicata la motivazione per cui ci si reca in Sicilia, se ritenuta corretta ci si potrà imbarcare. Nodo fondamentale è la creazione di una banca dati dei pendolari: si dovranno registrare una sola volta, evitando continui e inutili controlli.

Per quanto riguarda le comunicazioni fra primi cittadini, De Luca ha assicurato che se chi sbarca deve recarsi in un comune diverso da Messina, ciò sarà prontamente comunicato al primo cittadino competente, al quale spetteranno i controlli del caso e l’accertamento dell’inizio della quarantena.

Su rete 4, nella trasmissione di Barbara Palombelli che ha seguito in diretta De Luca, è intervenuto anche il presidente Musumeci avvisando che la sua ordinanza di limitazione dell’attraversamento dello Stretto, già da oggi pomeriggio, con la nave delle 18, è diventata effettiva consentendo il passaggio solo a chi è autorizzato. Inoltre il presidente è apparso certo che i controlli necessari su chi può imbarcarsi, quindi quelli effettuati a Villa San Giovanni, saranno eseguiti.

De Luca, dal canto suo, ha mostrato apprensione per il picco del virus atteso, ha detto, per Pasqua: “Bisogna prevenire la diffusione del coronavirus a Messina e in Sicilia.” Dai controlli effettuati su 26, 3 sono risultate non in regola.

Domani mattina secondo round: appuntamento alle 6.30, quando si prevede l’arrivo di 110 auto.

Livia Di Vona