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di Alfredo Anselmo.

Giovedì 24 settembre 2020, una data importante e potremmo dire storica per la nostra Barcellona Pozzo di Gotto: primo giorno di scuola ai tempi del Coronavirus. Tutti gli istituti scolastici, dalle Materne alle Superiori, hanno finalmente accolto gli studenti per l’inizio dell’anno scolastico 2020/2021, ufficialmente aperto dieci giorni fa.

La città del Longano si presentava diversa… da un rapido giro per le scuole del territorio comunale abbiamo notato come si respirasse un’atmosfera particolare, “frizzante”, “elettrizzata”. Molte più auto per le principali vie del centro, certamente più code, più gente a piedi.

In tempi di pandemia nulla è più come prima in tutti i campi, a maggior ragione lo è nella scuola e lo si era compreso dalle premesse: l’Amministrazione Comunale ha lavorato alacremente affinché si potesse partire in sicurezza e nel rispetto di tutte le norme anti Covid e di concerto con le Dirigenze Scolastiche e per questo vi è stato il rinvio della partenza.

Finalmente è giunto il gran giorno e proprio per non farsi mancare nulla, di buon ora, quando erano quasi le 8.00 e mamme e papà si trovavano alle prese con i figli fra mascherine, termometri e sanificatori, ecco un bel terremoto a scuotere tutti ed a ricordare ancora una volta che siamo in un anno bisesto ovvero altamente funesto.

All’arrivo a scuola alunni piccoli e grandi hanno vissuto il momento fatidico dell’accoglienza e dalle testimonianze di alcuni docenti registriamo come tanta sia stata la commozione del corpo docente e dei dirigenti nel rivedere i propri ragazzi dopo il lungo e pesante periodo della Didattica a Distanza.

Per entrare a regime si dovrà certamente pazientare ancora fino a buona parte di ottobre ma intanto gli alunni in classe sono stati un bel colpo d’occhio, distanziati e buoni buoni.
Peccato che poco prima, o all’uscita, abbiamo notato capannelli di ragazzi che sembravan partecipare con allegria alla “Sagra dell’Assembramento Autunno 2020”. Su questo famiglie e genitori dovranno ancora lavorarci.

Capitolo a parte i genitori, le famiglie degli studenti: per l’intera mattinata fuori dagli istituti scolastici che sembrava il giorno degli esami di maturità, facevano effettivamente tanta tenerezza.

Il primo giorno di scuola è finito, tutti a casa, stanchi, ma è andata, nessuno si è contagiato. Almeno oggi. Domattina si ricomincia…che Dio ce la mandi buona. Buon Anno Scolastico a tutti!