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di Alfredo Anselmo. 

Ieri scrivevamo dell’inizio della cosiddetta Fase 2 nella nostra città riguardo l’emergenza Covid-19 e l’auspicio era che andasse tutto bene per non dover ritornare fra qualche settimana alla Fase 1, ovvero al tanto odiato lockdown che non ama nessuno e soprattutto a nuovi malati e nuovi morti.

Adesso, soprattutto sui social, si è aperto un confronto serrato fra coloro che prevedono che andrà tutto bene o meglio che va già bene, e quelli che già pensano a nuovi ‘positivi’ e ad un’estate tappati in casa.

Le due tipologie di individui sembra vivano in località diverse addirittura in continenti differenti poiché c’è chi nota assembramenti (dobbiamo dire che alcune foto dal litorale di ponente di allegre comitive sono giunte anche a noi!) e c’è chi vede una città vuota degna della nota canzone ma anche serena, perché mica si può rimanere murati a casa visto che lo si è stati per quasi due mesi e ora basta, cavolo.

Il cimitero riapre ed anche se detto così potrebbe sembrare brutto è invece una buona notizia per chi finalmente potrà andare a trovare i propri defunti.

Il mercato settimanale non riapre ma qualcuno vorrebbe riaprisse ed anche qui si scatena il confronto: fa bene? Fa male?

Non solo a Barcellona Pozzo di Gotto ma in tutta Italia l’emergenza Coronavirus è stata vissuta in modo diametralmente opposto tra chi ha continuato a snobbarlo e chi lo ha temuto.

Qui ci vuole chiarezza, ancora una volta, per l’ennesima volta.
Se sia nato da un pipistrello schizzato, o da un esperimento andato a male, o da un attacco batteriologico cinese o americano poco importa adesso.
Adesso bisogna conviverci per poi batterlo definitivamente.
Ma adesso è sempre lì.
E non è una “semplice polmonite” come qualcuno ancora oggi scrive, è molto di più perché non sono morti solo anziani (che poi mica sono merde gli anziani, spesso sono meglio di certi giovani!), perché sono morti anche uomini e donne senza alcuna patologia.

Conviverci vuol dire indossare mascherina e guanti, lavarsi spesso le mani, mantenere le distanze sociali.
Fase 2 non vuol dire uscire come se si fosse ritornati alla vita prima del virus, non esiste proprio, dobbiamo mettercelo in testa.

Vogliamo pensare in positivo riguardo la nostra Barcellona Pozzo di Gotto che si è rialzata in situazioni brutte e vogliamo sperare che la stupidità e l’egoismo non prevalgano.
Dimostriamo con il nostro senso di responsabilità che siamo bravi e la controprova sarà fra due/tre settimane… Contagi Zero! Questo il nostro obiettivo.