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di Alfredo Anselmo. 

In questa seconda domenica di maggio a Barcellona Pozzo di Gotto come a Bolzano, a Milano come a Reggio Calabria, a Roma come a Palermo … va tutto bene!

Una meravigliosa giornata di sole, gente per le strade e sulle spiagge, che sembra sia stato solo un brutto incubo quello che si chiamava… ops… non ricordiamo bene il nome…
Ahh sì, lo chiamammo Coronavirus! (Passato remoto, remotissimo!)

Oggi si chiude la prima settimana di quella che è stata definita la ‘Fase 2’, iniziata proprio il 4 maggio anche sotto il profilo prettamente sanitario la situazione è ottimale: i guariti hanno superato le 100mila unità mentre i contagiati attuali sono poco superiori agli 80mila. In Italia diminuiscono anche i decessi, quasi 200 ieri ma se pensiamo che alcune settimane addietro erano attestati sui 600/700 al giorno non possiamo che gioire.

Si… va tutto bene! Ma anche no!

Non va bene, non va bene per niente.
A Barcellona Pozzo di Gotto la situazione è per certi versi positiva, sono diminuite le code ai supermercati ma ci si chiede se ciò sia dovuto ad una minore presenza di clienti o ad una minore vigilanza agli ingressi. Situazione incerta anche al cimitero dove da una parte viene segnalata l’incuria e lo stato di abbandono ma anche le lunghe code di auto in attesa e dall’altra tanti cittadini assicurano che non si è visto nulla di tutto questo.
Sempre ieri la Polizia Municipale ha chiuso la zona giochi ed i campetti di calcetto e basket di Spinesante per assembramenti di bambini e ragazzi. Anche in questo caso si confrontano colpevolisti e innocentisti.

Che dire poi della vicina Milazzo, dove sia sul lungomare di Ponente che in Marina Garibaldi gli assembramenti senza mascherina pullulavano di brutto, in spiaggia, sui muretti, in ogni dove. Andando dall’altra parte dello Stivale, Bolzano ieri era totalmente aperta, così gasata che sembrava una innamorata che rivede il proprio affetto stabile dopo la quarantena, e anche in questo caso la solita scena, capannelli di giovani che stazionavano a chiacchierare tranquillamente, come quelli visti il giorno prima ai Navigli di Milano, e come la spiaggia di Mondello a Palermo che sembrava ferragosto, c’è chi giura di aver visto ben nove persone su una asciugamano. Caso a parte la Calabria già ‘liberata’ dalla Presidente Jole Santelli che è stata costretta a richiudere dalla sentenza del Tar che ha accolto la diffida da parte del Governo.

Va tutto male…
O meglio… potrebbe andare tutto male fra 8/10 giorni, quando avremo il responso da parte del “Signor Covid-19” che dichiara di essere ancora in circolazione ma in incognito, pronto a colpire e a rinchiuderci tutti dentro casa, ancora una volta.
Per colpa di certi coglioni col bicchiere in mano, con la sigaretta alla bocca e senza mascherina.

E così in questa domenica bellissima va tutto bene sì, però se fossimo un po’ meno superficiali ci renderemmo conto che non va bene per nulla, no!
Quando si vince una battaglia ciò non equivale ad avere vinto la guerra.
Quando si sottovaluta il nemico si è più vulnerabili. Qui non si chiede di rimanere tappati a casa come è stato dal 9 marzo al 3 maggio, questo assolutamente no. Si può uscire ma responsabilmente perché questo fetente virus ci mette poco a rinchiuderci nuovamente e sarebbe un peccato dopo i tanti sacrifici.

La notizia che fa di questa domenica una bellissima domenica è solo una: Silvia Romano è libera!