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In un mondo in cui la sostenibilità è essenziale, ma palesemente ignorata, è stato proposto un viaggio straordinario chiamato: “Percorsi di Sostenibilità” a Milazzo.

Un progetto didattico extracurriculare, autofinanziato, totalmente indipendente dalle aule scolastiche, è nato per far vibrare i cuori dei giovani e delle loro famiglie, portando la teoria dell’educazione civica e delle scienze ambientali fuori dai libri, trasformandola in azione tangibile e di impegno civile. Il nostro approccio, carico di empatia e significato, va oltre la semplice raccolta di rifiuti. È un invito a guardare il nostro ambiente con occhi nuovi, a comprendere l’urgenza della sostenibilità, e soprattutto, a fare la differenza in termini di valori morali, civili e ambientali. Con il benestare del Comune di Milazzo, abbiamo scelto la riviera di ponente come “palcoscenico” per il nostro percorso di sostenibilità. Studenti animati da un singolare senso civico e del dovere, si sono uniti a noi in questa missione, aprendo le porte a una consapevolezza che va ben oltre la scuola. Nonostante le molteplici vicissitudini, con cui un semplice docente indipendente, come lo scrivente (quindi non una associazione o una Istituzione) si è dovuto battere per far valere il proprio percorso di sostenibilità, inclusione e riscoperta di tali valori, il risultato è stato decisamente entusiasmante. Gli studenti, armati di entusiasmo e determinazione, non solo mi hanno aiutato nella raccolta di rifiuti di vario tipo, ma hanno anche riportato in vita le lezioni scientifiche apprese in classe. In dei sacchi trasparenti giganti, abbiamo “sigillato il nostro impegno”: plastica, carta, metalli. Un segnale tangibile del nostro impegno civile e umano verso un futuro più pulito e sostenibile. Questo progetto extrascolastico,autofinanziato, distante dalle rigide strutture scolastiche, è stato un abbraccio caloroso alla sostenibilità, quella vera, pragmatica. È una dimostrazione vivente di come la consapevolezza ecologica possa fiorire al di là dei confini delle classi scolastiche. E ora, con umiltà, ci rivolgiamo all’amministrazione comunale di Milazzo. Potrebbe essere il momento di riconoscere e applaudire questi giovani eroi, che con il loro impegno hanno donato alla comunità un’infusione di civiltà, sostenibilità e tutela del nostro prezioso territorio!

Nella foto da sinistra gli studenti: Giulia Salvo; Greta Bruno; Clelia De Gaetano; Andrea Gargano; Achille Dragà; Samuel Bertè Mattia Impellizzeri, accompagnati dal loro docente prof Risica Giuseppe Tindaro (dietro la macchina da presa).