Condividi:

Ora è ufficiale, saranno ben 15 le liste che scenderanno in campo alle prossime elezioni amministrative che si terranno domenica 4 e lunedì 5 ottobre 2020 nella città di Barcellona Pozzo di Gotto, principale comune della provincia di Messina. 

Si sono concluse in tarda mattinata le operazioni di presentazione delle liste a Palazzo Longano e saranno ben 11 quelle che sosterranno il candidato del Centrodestra Avv. Pinuccio Calabrò, 3 affiancheranno il Dott. Antonio Mamì, che guida lo schieramento di Centrosinistra, 1 sarà a sostegno del cosiddetto Terzo Polo che candida l’Avv. Giuseppe Sottile. Avremo quindi la bellezza di 355 candidati, molti dei quali non ambiranno di certo ad uno scranno dell’Aula Consiliare bensì sosterranno il certamente altrettanto importante ruolo di ‘portatore di voti’.

Analizzeremo nei prossimi giorni le varie liste ma balza subito agli occhi come alcune siano delle vere e proprie corazzate che potrebbero arrivare a percentuali notevoli altre che con molta probabilità non porteranno alcun candidato in Consiglio. Vedremo. Altra notizia del giorno è che, dopo Sottile che aveva già annunziato la propria squadra nell’incontro presso l’azienda Ararat di Cannistrà, abbiamo appreso anche da parte dei candidati Calabrò e Mamì alcuni elementi che faranno parte delle rispettive Giunte in caso di vittoria.

L’Avv. Pinuccio Calabrò ha proposto Santino Calderone e Giuseppe Benvegna ex assessori nella giunta Nania e Natale Munafò per breve periodo ex assessore della giunta Materia. Altro nome quello di Roberto Molino, che da qualche tempo affianca il candidato sindaco di centrodestra. Quattro i nomi svelati anche dal Dott. Antonio Mamì che sono gli ex assessori della giunta Collica Roberto Iraci e Sergio Amato, Elisa Calabrò figura attiva nel sociale e Nino Novelli, segretario cittadino del Pd e consigliere comunale uscente. Come detto l’Avv. Giuseppe Sottile aveva già annunciato l’intera squadra a suo sostegno che è composta dalla figura di spicco che è il filosofo Diego Fusaro, Fondatore di Vox Italia, e da Mario Pietro Coppolino, Maria Grazia Accetta, Antonino Torre, Carmela Grazia Trovato, Candeloro Trovato e Andrea Il Grande.