Entra nel vivo la campagna elettorale messinese, con il posizionamento sul campo delle forze politiche, che diverrà definitivo il 18 maggio, ultimo giorno utile per la presentazione delle liste, in vista delle elezioni del 12 giugno.
Intanto, anche il movimento Futuro Trasparenza e Libertà schiera il suo candidato sindaco, Salvatore Totaro, presentato alla Città sabato scorso, durante l’inaugurazione della loro prima segreteria, in Piazza Duomo, via Cicerone 12.
“Non solo un momento di festa – dichiara il fondatore del movimento, Santi Daniele Zuccarello -, ma programmi e futuro per Messina sono stati i punti che abbiamo voluto esporre e su cui abbiamo concentrato le nostre attenzioni. Un programma concreto che mette gli interessi di Messina e dei Messinesi al primo posto, senza distinzioni, dalla Città alla periferia, con particolare attenzione sui punti programmatici per i diversamente abili e per i bambini”.
La valorizzazione del territorio e del patrimonio culturale, attraverso la gestione degli spazi comunali, da realizzarsi con la collaborazione di associazioni ed enti privati, è il principale obiettivo dichiarato da FTL, il quale riserverà un’attenzione particolare alle aziende, “certi del fatto che impresa porti lavoro ed il lavoro porti benessere all’interno del nostro comune”, ha voluto dichiarare Salvatore Totaro.
Il programma non trascura l’impegno a creare eventi che sponsorizzino il contesto cittadino e i nostri prodotti con eventi dedicati, come la Fiera del gusto – fanno conoscere dal movimento -, ma anche incentivi per i giovani che decidono di aprire la loro attività nella propria città con sgravi fiscali comunali.
E per quel che concerne il sostantivo “Concretezza” presente nel nome del movimento hanno tenuto a precisare che per il movimento significhi “rendere la Città più ecosostenibile, utilizzando energie rinnovabili per gli edifici comunali e migliorare la viabilità del comune con un rafforzamento dei mezzi pubblici che rendano più scorrevole il traffico nella zona del centro”.
FTL si prenderà cura dell’intero vastissimo territorio cittadino senza trascurare le periferie.
Il loro impegno è quello che prevede investimenti volti a migliorare la qualità della vita, con “particolare attenzione nei villaggi dimenticati dalle precedenti amministrazioni dall’estremo Nord all’estremo Sud, per noi non esistono cittadini di serie A e cittadini di serie B” – hanno dichiarato.
FTL ha programmato anche la istituzione di uno “sportello pubblico”, attraverso il quale dare la possibilità ad ogni cittadino di proporre idee e progetti e, così, partecipare direttamente all’azione amministrativa, come fatto meglio comprendere con lo slogan “Messina città di tutti”.
Ancora non è disponibile il programma completo, in corso di definizione attraverso il raffronto coi cittadini, ma già da ora Salvatore Totaro fa sapere che non mancherà la previsione della realizzazione di un canile sanitario comunale ed un cimitero per gli animali, oltre che una maggiore attenzione alle spiagge territoriali.
Ad ogni modo, chi fosse interessato a conoscere tutte le idee del movimento per il futuro di Messina potrà farlo negli incontri pubblici che FTL e Salvatore Totaro terranno per la Città, a cominciare dalla Piazzetta dell’Angelo a Torre Faro, sabato 23 aprile.
Salvatore Totaro, candidato sindaco di FTL, si troverà a competere con Federico Basile (Sicilia Vera di Cateno De Luca e Prima l’Italia di Salvini), Franco De Domenico (Pd, PSI, Articolo Uno, MessinAccomuna, Cambiamo Messina dal Basso, Europa Verde, Italia dei Valori), Maurizio Croce (Forza Italia, Udc, Sicilia Futura di Beppe Picciolo, Ora Sicilia di Genovese e Democrazia Liberale) e Luigi Sturniolo (Messina in Comune).
Luigi Politi
