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In vista delle elezioni amministrative in programma il prossimo 4 ottobre nella città del Capo, si cerca di trovare una ‘quadratura’ nel centro destra, a sollecitare la sintesi della coalizione  è l’On. di Diventerà Bellissima Pino Galluzzo. 
“Nessuna preclusione ad un centro destra unito, senza imposizioni, con pari dignità politica e soprattutto con un concetto chiaro per tutti. Non si è alternativa ad un fallimento come quello dell’attuale amministrazione uscente, riproponendo un altro fallimento del passato che a tratti mi sembra peggio di quello attuale, i cittadini hanno memoria ed io anche. Si pensi quindi ad una nuova stagione politica –  scrive in una nota l’On. Pino Galluzzo – che abbia la giusta esperienza di chi ha dimostrato capacità anche nelle enormi difficoltà e conosce a fondo la macchina amministrativa e la situazione di Milazzo. Che abbia una visione di città che possa dare avvio ad una stagione piena di opportunità . Solo così si è credibili nelle intenzioni e si evita di essere confusi per un centro destra che fa occhiolino al centro sinistra nella logica del tanto peggio tanto meglio. Questa città merita il rispetto massimo di chi andrà ad amministrarla ed il Centro destra deve rappresentare il nuovo. Che è fatto della giusta dose di esperienza, di una opposizione ferma all’attuale Amministrazione di centro sinistra di iniziative fatte in favore dei cittadini e nell’interesse della città e di una squadra di governo di ampio spessore per restituire dignità politica e sociale. Pensare ad un “nuovo” di facciata o che non abbia ben compreso cosa significhi amministrare questa realtà, svilisce il senso stesso della politica fatta nell’interesse unico della città. Bisogna ragionare tenendo presente che le alleanze a livello nazionale, anche a livello regionale, debbono poi calarsi nella realtà locale . Se si vivesse Milazzo giornalmente, come faccio io ormai da 15 anni, ascoltandolo, spogliandosi della necessità di fare politica, si comprenderebbe appieno su quali basi si può raggiungere un quadro unitario nel centro destra. Imporre dall’alto non serve a nessuno e non è un sistema che mi piace o che mi appartiene. Ragioniamo su progettualità condivise e su persone che possano svilupparle al meglio, senza preconcetti e senza forzature. L’interesse per tutti è quello di dare un Governo di grande livello alla città di Milazzo, su queste basi e con questa logica certamente il Centro Destra potrà risultare unito e vincere amministrando per i prossimi cinque anni”.