Il Consiglio comunale dei ragazzi di Mazzarrà S. Andrea insieme ai compagni partecipanti al Progetto Lost in Education dell’Istituto comprensivo Novara di Sicilia dei plessi di Mazzarrà, Tonnarella e Furnari hanno proposto i centri raccolta dei due comuni a favore della popolazione ucraina in fuga dalla guerra.
Nei mesi scorsi i ragazzi dell’I.C. hanno instaurato un rapporto di amicizia con il Rotaract di Barcellona e con l’Associazione Musica e Mente grazie alle attività laboratoriali svolte per il progetto Lost in Education. I ragazzi non appena hanno letto che il Rotaract stava organizzando dei punti raccolta nei comuni limitrofi, hanno mobilitato le due amministrazioni e l’Istituto comprensivo al fine di estenderlo nei loro comuni e condividere il fine benefico. I ragazzi, ringraziando le due amministrazioni di Mazzarrà e Furnari e l’Istituto comprensivo Novara di Sicilia, invitano tutte le famiglie a partecipare alla raccolta dei beni di prima necessità e richiamando l’art.38 della Convenzione sui diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza dicono “No alla
guerra” chiedendo la protezione di tutti i bambini ucraini. L’iniziativa è partita stamane, 8 marzo e durerà fino al 16 marzo.
Il Centro raccolta dei beni di prima necessità a Furnari si trova preso il Palazzo Marziani e sarà aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle ore 12. Mentre il Centro raccolta dei beni di prima necessità a Mazzarrà si trova presso l’ex scuola elementare S2 Corso Principe Umberto e sarà aperto: venerdì 11/03 dalle ore 15:00 alle ore 17:00; sabato 12/03 dalle ore 10:00 alle ore 12:00; domenica 13/03 dalle ore 10:00 alle ore 12:00; lunedì 14/03 dalle ore 17:00 alle ore 19:00; martedì 16/03 dalle ore 17:00 alle ore 19:00
Successivamente tutti i beni verranno raccolti dal Rotaract di Barcellona P.G. verrano spediti tramite canali Rotaract a Berlino e Mannheim (Germania), Ljubljana (Slovenia) e Palanca (Moldavia).
Una giornata dedicata alla raccolta dei beni di prima necessità, in cui si sono prodigati al fine dell’ottima riuscita. “Grazie a tutti Voi. Quando la macchina della solidarietà si muove lo fa incondizionatamente!”, scrive il sindaco Bartolo Cipriano dalla sua Pagina Facebook.