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Nella giornata di ieri, 13 novembre, i Carabinieri della Stazione di Falcone hanno tradotto in carcere un 42enne evaso dai domiciliari.

Ieri pomeriggio, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, i Carabinieri della Stazione di Falcone hanno arrestato il 42enne La Macchia Filippo. Il provvedimento è stato disposto in sostituzione, aggravandola, della misura cautelare degli arresti domiciliari cui l’uomo si trovava per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti.

In particolare, il provvedimento cautelare, emesso dal Giudice per le Indagini preliminari del Tribunale di Patti, su richiesta della locale Procura della Repubblica, diretta e coordinata dal Procuratore Capo, Dr. Angelo Vittorio Cavallo, che ha aggravato e sostituito la misura cautelare degli arresti domiciliari già applicata all’uomo, è scaturito in seguito ad un controllo ad opera dei carabinieri di Falcone, all’esito del quale  il 42enne è rusultato trovarsi nel proprio domicilio in compagnia di una persona, senza la necessaria autorizzazione da parte del Giudice competente.

La misura degli arresti domiciliari era stata applicata all’uomo l’11 luglio scorso, allorquando venne eseguita una misura cautelare nei confronti di 13 soggetti, ritenuti responsabili – a vario titolo – di spaccio di sostanze stupefacenti, estorsione, furto, ricettazione, riciclaggio e danneggiamento di sistema informatico, nell’ambito di un’attività d’indagine svolta dalla Stazione Carabinieri di Falcone e coordinata dal Sostituto Procuratore della Repubblica di Patti, Dr.ssa Giorgia Orlando.

Al termine delle formalità di rito, l’uomo è stato tradotto presso la casa circondariale di Barcellona Pozzo di Gotto a disposizione dell’A.G. competente.