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L’Associazione Fonte di Libertà con sede a Terme Vigliatore, tiene ad esprimere le “più grandi e sentite congratulazioni” a Vito Giambò ed a tutta la sua famiglia per aver ricevuto il 43esimo Premio Garofano d’Argento 2017.


L’imprenditore furnarese iscritto all’associazione dal 2013, è stato premiato con la seguente motivazione: “per aver realizzato l’azienda Giambò Piante, fiore all’occhiello del florovivaismo siciliano, nazionale ed europeo. Con grande sensibilità ed umanità con i suoi dipendenti adotta la coltura fuori suolo adottando tecnologie a basso impatto ambientale. Collabora con Istituti Agrari Siciliani, con l’Università di Catania”. Il presidente Benedetto Gianlombardo, mette in evidenza come, “Vito Giambò, svolgendo le funzioni di amministratore della Giambò Piante, da egli fondata, ha incontrato nel percorso non poche difficoltà a causa di richieste estorsive da parte del clan mafioso dei “barcellonesi”, subendo ingenti danni e minacce. La Sua reazione è stata sofferta come si può immaginare, ma netta con una denuncia che ha fatto arrestare in flagranza di reato e condannare in via definitiva due esponenti del clan su citato. Questo premio si aggiunge dunque all’ impegno imprenditoriale e sociale che Vito Giambò ha assunto già da diversi anni, verso il contrasto dei fenomeni estorsivi e mafiosi. Nondimeno Egli è nostro Socio già dal 2013, e ci si pregia di averlo tra di Noi soci di Fonte di Libertà. La sua è una azienda sana ed efficiente e com’è ovvio non c’è “efficienza” senza “legalità”. ”