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Si è concluso con successo il travagliato lavoro svolto dal sindaco Maurizio Crimi che ha permesso l’apertura della biblioteca comunale, ormai in disuso da molti anni. Inaugurata nei giorni scorsi, la nuova sede della biblioteca “Lorenzo Chiofalo”, sita nel settecentesco Palazzo Marziani, rappresenta per Crimi un importante luogo di cultura, volano di nuove idee, e strumento di crescita sociale e culturale.

La cerimonia si è svolta con l’intervento del sindaco, del suo vice, Salvatore Chiofalo e dell’assessore Gioacchino Messina, e si è conclusa con le toccati parole della figlia dell’illustre cittadino, la dottoressa Giusy Chiofalo, a cui si è deciso di dedicare il luogo di lettura.
L’inaugurazione e l’intitolazione a “Lorenzo Chiofalo” è un riconoscimento della grandezza di questo figlio di Furnari, nato il 30/09/1915, le cui doti e la vena letteraria di scrittore e storico emergono già nel suo primo opuscolo “I tre verbali sulla tassa del macinato nel Comune di Furnari”. E’ seguita un’appassionante ricerca sulla vita di un sacerdote furnarese dal titolo: “L’opera del sacerdote furnarese don Giuseppe Occhiuto a favore del Risorgimento Italiano”, testo amorevolmente dedicato alle figlie e come non ricordare l’opera “ Cronache Furnaresi”, che racconta i drammi umani della comunità furnarese durante i periodi bellici, dall’Unità d’Italia alle Guerre Mondiali,.
La Biblioteca “Lorenzo Chiofalo” accoglierà eventi culturali, come la presentazione di libri, attività di promozione della lettura, conferenze, anche in collaborazione con le Associazioni culturali, gli Istituti scolastici e altre Istituzioni.

Pamela Arena

 

Nella foto copertina oltre al sindaco Maurizio Crimi, le figlie di Lorenzo Chiofalo, da sinistra Stefania e Giusy

(Foto: Studio Immagine – Tonnarella)