Un altro importante obiettivo è stato raggiunto dall’amministrazione Crimi, nell’ambito della gestione del demanio marittimo. Mesi addietro il Comune, non dotato di PUDM Piano Utilizzo Demanio Marittimo era stato diffidato, e se non avesse adempiuto sarebbe stato commissariato.
Sul tema l’Assessore con delega alle spiagge Ing. Anna Chiofalo, avuto notizia della diffida si è subito attivata presso gli Uffici del Comune per fare accelerare tutte le procedure per affidare l’incarico ad un Professionista esterno ed, una volta conosciuti gli esiti dell’affidamento, ha stretto una collaborazione e supervisione agendo da tramite tra Ufficio Tecnico ed il Redattore del Piano, per poter evitare il commissariamento e dotare il Comune di uno strumento essenziale per i Territori Costieri che pianifica in maniera adeguata, e secondo le direttive delle Norme e delle Circolari esplicative, il demanio marittimo.
Dopo mesi di lavoro finalmente il Redattore del Piano ha ultimato il suo lavoro che è stato visionato in bozza dall’Assessore Anna Chiofalo e che, a breve verrà presentato per l’approvazione del Consiglio.
“La prima stesura del Piano, che potrà essere soggetta a variazioni a seguito di eventuali emendamenti del Consiglio, – si legge in una nota inviata dal Comune – prevede nuove aree da adibire a stabilimenti e strutture stagionali, l’individuazione di spazi limitrofi ai lidi (ampliamento condizionato) da attrezzare adeguatamente per i diversamente abili, zone di ormeggio e rimessaggio, aree da dedicare ed attrezzare agli animali di affezione.
Inoltre sono state tratteggiate le aree che a seguito circolare, emanata dall’Assessorato Territorio e Ambiente della Regione Siciliana, devono essere obbligatoriamente pulite – nell’arco dell’intero anno – dai concessionari dei lidi.
Lo studio pertanto mira ad individuare nuove aree per strutture stagionali dando la possibilità di attivare nuovi esercizi per dotare l’area di più servizi che possono accrescere l’interesse turistico della zona con un occhio sempre attento alle esigenze dei diversamente abili cercando di dotare le spiagge con attrezzature tecnologicamente avanzate”.
