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Il consigliere comunale Giuseppe Mendolia, attraverso un interrogazione diretta al sindaco Maurizio Crimi e al segretario e presidente del consiglio comunale, chiede lumi sul mancato raggiungimento della fatidica quota del 65 per cento della raccolta di rifiuti differenziati.

La sollecitazione arriva alla luce del Consiglio comunale previsto per oggi con all’ordine del giorno l’approvazione dell’aumento delle tariffe sui rifiuti.

Nell’ampio e dettagliato documento Mendolia scrive: “Il 20/07/2021 sono state pubblicate quattro determine di liquidazione alla RTI “Pizzo Pippo & Onofaro Antonino srl” che vanno ad aggiungersi alla determina di liquidazione n° 385 reg. gen. del 06/07/2021. Le cinque determine di liquidazione riguardano il pagamento delle fatture emesse dalla ditta incaricata per il servizio di spazzamento, raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani differenziati e indifferenziati per il periodo gennaio-maggio 2021.
Da informazioni assunte, nell’anno 2020 la percentuale di raccolta differenziata si è attestata al 46% circa, quindi abbondantemente al di sotto dell’obbligo contrattuale del 70% per il primo anno (65% primo mese).
Il mancato raggiungimento della percentuale minima del 70% nel corso dell’anno 2020 ha comportato, a carico del bilancio comunale, maggiori oneri di conferimenti per circa 51.000 euro.
L’art. 15 del contratto d’appalto sottoscritto dalle parti, specifica che controlli, contestazioni, irregolarità, inadempienze contrattuali e penalità, sono indicati nel capitolato Speciale d’Appalto allegato al bando di gara e come espressamente riportato all’art. 1 del medesimo contratto, è parte integrante dello stesso così come pure l’offerta migliorativa presentata dalla ditta, in sede di gara.
L’art. 10 comma 4 del suddetto capitolato d’appalto recita testualmente: “I maggiori oneri e le penalità derivanti dal mancato raggiungimento degli obiettivi di raccolta differenziata saranno calcolati nel mese di gennaio di ogni anno e verranno trattenuti sulle dieci rate mensili (Marzo/Dicembre) di ogni anno a seguire ad eccezione dell’ultimo anno che saranno trattenute solo sulle rate che vi saranno per la fine dell’appalto.”
Dalla lettura dalle determine di liquidazione delle fatture riguardanti i mesi marzo-maggio 2021, non risulta che siano state effettuate delle decurtazioni nonostante i maggiori oneri corrisposti dal comune di Furnari per il 2020 (circa 51.000 euro), così come dovrebbero essere decurtate dalla somma prevista dal successivo art. 14 in caso di mancato o parziale effettuazione del servizio (servizio cimiteriale, servizio di spazzamento meccanizzato, spazzamento manuale, servizio di pulisci spiaggia e quanto previsto nei servizi migliorativi offerti in sede di gara).
Infine non va dimenticato che il mancato raggiungimento della percentuale del 65% di raccolta differenziata nel corso del 2020, ha escluso il comune di Furnari dalla premialità di circa 50.000 euro così come previsto dalla normativa regionale che sommando ai 51.000 euro e altre penalità non applicate, arrivano alla somma consistente di oltre 110.000 euro che sicuramente, nel rispetto dei termini contrattuali, avrebbe evitato l’aumento, consentendo invece l’abbattimento della TARI. (PUNTO QUALIFICANTE DEL PROGRAMMA ELETTORALE DEL SINDACO)
Premesso quanto fin qui esposto, il sottoscritto Consigliere Comunale Giuseppe Mendolia, nell’espletamento delle funzioni connesse al proprio mandato amministrativo”.

A questo punto Mendolia chiede, “di conoscere quali sono i motivi, ad oggi, che hanno impedito all’amministrazione comunale di richiedere alla ditta appaltatrice il rispetto del contratto e conseguentemente l’applicazione delle penali.

E’ del tutto evidente che tale interrogazione si è resa necessaria per capire del perché in un periodo di crisi pandemica, con notevoli disagi per i nostri concittadini, contrariamente a quanto avviene in altri paesi, questa amministrazione abbia pensato di infierire con l’aumento delle tasse.
Di seguito per promemoria, si riporta l’elenco di quasi tutte le attività e servizi previsti dal contratto d’appalto sottoscritto dalle parti, estratto dal capitolato d’appalto e dall’offerta tecnica migliorativa presentata dalla ditta, in sede di gara.

1) implementazione di un sistema di identificazione dell’utente e del conferito;
2) avvio di specifiche iniziative finalizzate ad incentivare la raccolta differenziata, tra i quali un sistema premiante per le utenze;
3) sistemi di prenotazione/segnalazione “servizio a chiamata”;
4) istituzione “netturbino di quartiere”;
5) avvio di un centro del riuso;
6) distribuzione domiciliare del kit a tutte le utenze;
7) campagna di sensibilizzazione mediante incontri tematici con utenti e studenti;
8) servizio “ON DEMAND” raccolta domiciliare EASY PARTY;
9) servizio “ON DEMAND” raccolta domiciliare INDUMENTI USATI;
10) servizio “ON DEMAND” raccolta domiciliare SFALCI DI POTATURE E LEGNO;
11) servizio di raccolta domiciliare per gli utenti svantaggiati (disabiliti, anziani, ipovedenti, etc.);
12) servizio dedicato per le utenze condominiali;
13) servizio dedicato per le utenze in vicoli ciechi, strade anguste, etc.;
14) servizio dedicato per i vivai dislocati nel territorio comunale;
15) servizio dedicato per i parchi comunali;
16) EcoCucina mobile (2 eventi l’anno);
17) attività per la sensibilizzazione al riuso (2 eventi l’anno);
18) campagna per il compostaggio domestico (corsi annuali di aggiornamento alla popolazione);
19) campagna prodotti sfusi;
20) animazione nelle scuole (annuale);
21) concorso “LA BATTAGLIA DEL RICICLO” (riservato a tutte le scuole del territorio);
22) formazione di 10 ecovolontari;
23) servizio “ECOMERCATO”;
24) servizio “SVUOTA CANTINA” e “SVUOTA ARCHIVIO”;
25) isola ecologica mobile informatizzata;
26) pulizia GUANO DI PICCIONI;
27) pulizia SEGNALETICA STRADALE (verticale ed orizzontale);
28) rimozione MANIFESTI E VOLANTINI;
29) rimozione CHEWING GUM;
30) rimozione SIRINGHE ABBANDONATE E CAROGNE ANIMALI;
31) rimozione RIFIUTI abbandonati in VASCHE, FONTANE, AREE VERDI E FIORIERE;
32) gestione emergenze per calamità naturali, incidenti di ordine pubblico;
33) raccolta OLII e GRASSI VEGETALI E ANIMALI;
34) DISERBO/SCERBAMENTO STRADALE;
35) rimozione RIFIUTI, spazzamento, diserbo/scerbamento e pulizia aree cimiteriali (servizio da effettuare giornalmente);
36) rimozione rifiuti abbandonati tramite controllo di “DRONE” per 300 ore/anno per l’intero territorio;
37) telecamere mobili/fototrappole del tipo Trail/WildeLife Camera con sensore CMOS da 8MP;
38) LAVAGGIO STRADALE – 2 interventi ogni 30 gg. dal 15 giugno al 15 settembre e 1 intervento ogni 30 gg. nel restante periodo;
39) LAVAGGIO strade e piazze IN BASOLATO – 6 interventi ogni anno;
40) PULIZIA SPIAGGE ED ARENILI E DELLE AREE DI SOSTA CONNESSE ALLA LORO FRUIZIONE con utilizzo di pulisci spiaggia;
41) TARIFFA PUNTUALE;
42) OPUSCOLO INFORMATIVO MULTILINGUA PER TURISTI (5.000 copie/anno);
43) OPUSCOLO ECODIZIONARIO – ALFABETO DEI RIFIUTI (5.000 copie);
44) sito web dedicato;
45) numero verde/call center e sportello informativo;
46) fornitura e collocazione di 6 distributori kit deiezioni canini 25 lt.;
47) fornitura e collocazione di 17 cestini gettacarte stradali con palo e spegnicicche;
48) fornitura e collocazione di 6 cestini differenziati tipo “papillion”;
49) spazzamento meccanizzato = 24 ore mensili (dal 15 giugno al 15 settembre = 96 ore mensili);
50) spazzamento manuale = 156 ore mensili con 2 operatori (dal 15 giugno al 15 settembre = 260 ore mensili)”.