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E’ stata presentata stamattina presso gli uffici dell’Assessorato Regionale dell’Agricoltura la “domanda di sostegno” del GAL TIRRENICO – MARE, MONTI E BORGHI” funzionale alla partecipazione al bando per la selezione dei Gruppi di Azione Locale: con tale iniziativa per la prima volta il Comune di Barcellona Pozzo di Gotto – capofila degli altri Comuni che hanno aderito al GAL (Basicò, Castroreale, Falcone, Fondachelli Fantina, Furnari, Mazzarrà Sant’Andrea, Merì, Novara di Sicilia, Oliveri, Rodì Milici, Terme Vigliatore e Tripi) – affronta questo settore d’intervento della programmazione comunitaria.

La presentazione della domanda presso gli uffici dell’Assessorato Regionale conclude un iter procedurale che il bando di selezione ha articolato in due distinti momenti: la presentazione online sulla piattaforma SIAN – che nel nostro caso é già avvenuta il 30 giugno, nel termine previsto – e quindi il deposito del “cartaceo” entro il 5 luglio.

Pieno rispetto, pertanto, del cronoprogramma previsto dal bando di selezione della Misura 19.1 del PSR Sicilia 2014-2020 – Fondo FEASR, a conclusione di mesi d’intenso lavoro che hanno avuto avvio a partire dal novembre 2015 con la sottoscrizione del protocollo di intenti tra i Comuni che hanno aderito alla coalizione.

Durante questi mesi si sono tenuti decine di incontri pubblici ed è stato attivato un forum sulla piattaforma online e sui social network, così da raccogliere centinaia di suggerimenti con le schede partenariali utili alla definizione, condivisa e partecipata, della Strategia del GAL.

Ampio e qualificante il partenariato del GAL TIRRENICO, che fornisce la cifra della qualità della proposta e la dimensione dell’impegno, con tredici Comuni  e numerosi altri partner di variegato, ma sempre alto, profilo (Università, Centri studi, Istituzioni scolastiche pubbliche, Ordini professionali, Organizzazioni sindacali e di categoria, Associazioni, società di management, imprese private e startup innovative, non soltanto locali), il cui contributo non fa che arricchire l’elaborazione strategica del GAL.

Importante anche la declinazione in CLLD (community led local development), richiesta come facoltativa nel bando, del GAL e quindi della Strategia di progetto, con l’inserimento di numerosi progetti dei Comuni – immediatamente cantierabili – per decine di milioni di euro a valere sul fondo FESR, cui si aggiunge anche la proposta, inoltrata alle Autorità di Gestione, di ragionare in termini di fondi ITI, cioè di programmazione concertata in analogia con le Aree Interne.

Nelle prossime settimane la strategia del GAL sarà presentata in un apposito incontro pubblico al quale sarà invitato l’Assessore Regionale dell’Agricoltura insieme ai massimi vertici dello stesso Assessorato regionale.