Condividi:

Il recente D.D.G. n. 8264 del 8.8.2016 di approvazione della graduatoria provvisoria e il D.D.G n. 3583 del 31.08.2016 di approvazione della graduatoria definitiva della selezione della misura 19.1 del PSR Sicilia 2014-2020, collocando il GAL Tirrenico Mare Monti e Borghi al primo posto nella provincia di Messina e tra i primi sui 22 GAL in Sicilia, hanno premiato l’intenso lavoro svolto nei mesi scorsi dai Comuni promotori (Basicò, Castroreale, Falcone, Fondachelli Fantina, Furnari, Mazzarrà Sant’Andrea, Merì, Novara di Sicilia, Oliveri, Rodì Milici, Terme Vigliatore e Tripi) e dagli altri partner del GAL, per la costruzione di un disegno comprensoriale inteso a favorire nuove opportunità imprenditoriali e occupazionali nei settori legati allo sviluppo rurale e collegati – turismo, beni culturali, agricoltura – nel quadro del P.S.R. Sicilia 2014-2020.

Nella giornata di ieri la stessa logica di crescita comprensoriale ha fatto un ulteriore passo: nella tarda mattinata, infatti, invitati dal Sindaco Dr. Roberto Materia, i rappresentanti dei vari Comuni che già si sono costituiti nel GAL Tirrenico/CLLD si sono incontrati a Palazzo Longano per avviare il percorso volto all’attivazione di un ITI (Intervento Territoriale Integrato) per lo sviluppo urbano sostenibile dell’aggregazione territoriale anche con la possibile costituzione di una aggregazione di Comuni che potrà assumere le funzioni di Organismo Intermedio in ambito FESR Sicilia.

L’ITI è uno strumento di programmazione aperto esclusivamente alla partecipazione di soggetti pubblici che permette l’integrazione tra priorità appartenenti a obiettivi strategici di diversa natura, anche facendo leva su Fondi differenti (SIE) e incrociando le potenzialità di più di un programma.

Si avvia in tal modo la prima fase di una Strategia Integrata per lo Sviluppo Urbano Sostenibile propedeutica all’Agenda Urbana, da sottoporre allo Stato membro o all’Autorità di Gestione del fondo di riferimento per l’utile e possibile individuazione e/o inserimento in uno degli ITI già previsti in Sicilia; in funzione di tale obiettivo, i partecipanti procederanno ad attivare le procedure amministrative necessarie per la costituzione dell’aggregazione di Comuni quale futuro Organismo Intermedio, individuando, nel frattempo, il Comune di Barcellona Pozzo di Gotto quale Soggetto Coordinatore dell’Area.

Il territorio sotteso dai 13 Comuni che già hanno aderito al GAL Tirrenico in chiave CLLD (Community-led local development), per una popolazione complessiva di oltre 70.000 abitanti, di cui oltre 41.000 concentrati nel Comune di Barcellona Pozzo di Gotto, rientra perfettamente nell’ambito di eleggibilità dell’Agenda Urbana da attuare con i caratteri e le modalità ex art. 7 del Reg. UE n. 1301/2013.

Il protocollo d’intesa sottoscritto a chiusura dell’incontro ha disposto la costituzione di una Cabina di Regia di cui faranno parte i sindaci di alcuni Comuni, tra cui Barcellona Pozzo di Gotto quale capofila, il GAL Tirrenico, partner tecnico dei Comuni, e l’Arch. Roberto Sauerborn, esperto di programmazione e fondi comunitari e pianificazione territoriale, indicato anche quale coordinatore tecnico della Cabina di Regia, a cui è dato mandato di avviare, predisporre e redigere quanto necessario alla definizione e redazione della Strategia Integrata per lo Sviluppo Urbano Sostenibile dell’Area propedeutica per l’Agenda Urbana, compreso il progetto dell’eventuale piano strategico di sviluppo del comprensorio.

Il primo cittadino del Longano Roberto Materia, nel ringraziare i Sindaci che hanno prontamente aderito a quest’ulteriore progetto di sviluppo sinergico comprensoriale, esprime la propria soddisfazione per l’iniziativa, la quale “si inserisce, rafforzandolo, nel percorso di crescita reale del territorio che guarda allo sviluppo come espressione prospettica di una sintesi tra innovazione e patrimonio delle tradizioni già avviato con la costituzione del GAL Tirrenico”.

Nel sottolineare la pronta adesione dei rappresentanti degli altri Comuni, il Sindaco tiene anche a rimarcare l’apporto professionale del proprio esperto Arch. Roberto Sauerborn che ha curato questa nuova iniziativa