Condividi:

L’emergenza epidemiologica non frena i fenomeni di inciviltà, illegalità ed irrispettosita’ civica.

Una bomba ecologica di dimensioni e gravità smisurate si registra nel tempo con micro discariche a cielo aperto, dislocate in più punti dell’area Irsap (ex Asi) del comprensorio industriale di Milazzo. La prima discarica si trova nella rotonda sotto il ponte dell’asse viario della Zir tra i comuni di Pace del Mela e S.Filippo del Mela, la seconda lungo l’arteria dell’area industriale in direzione Messina nel territorio di S.Pier Niceto.

Discariche abusive che esistono nell’indifferenza di tutti gli enti da molteplici anni e che rappresentano un impatto ambientale devastante, e non sono mancati nel tempo i proclami per riuscire a trovare i giusti deterrenti per contrastare questo scempio selvaggio e si sono perse le speranze per un ripristino dell’area da parte delle autorità competenti.

La nascita continua di discariche con preoccupanti ripercussioni igienico-sanitarie e un degrado diffuso legato anche alla mancanza di manutenzione del verde, sono un allarme sociale per delle strade che non sono attraversate solo dai mezzi dagli addetti ai lavori locali ma è diventata, assieme alla via Nazionale, la principale arteria utilizzata per i trasporti dal Nord e dai residenti dei comuni della zona per raggiungere il centro di Milazzo.