Il 22 dicembre i Carabinieri della stazione di terme Vigliatore hanno proceduto all’arresto del 33enne Munafò Filippo.
Originario di Mazzarà Sant’Andrea, è stato arrestato in esecuzione di un ordine di carcerazione, emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Messina- Ufficio esecuzioni penali, in quanto condannato, in via definitiva, per il reato di associazione mafiosa e detenzione di armi clandestine, per fatti risalenti al 2014 e commessi nel barcellonese.
In particolare, l’inchiesta ha evidenziato l’appartenenza di Filippo Munafò -che dovrà scontare un residuo di pena di 3 anni e 6 mesi di reclusione-nonché il suo contributo fattivo alla cricca mafiosa dei “barcellonesi” ed all’articolazione dei cosiddetti “mazzarroti”.
Il provvedimento di carcerazione è stato eseguito su condanna, confermata con sentenza definitiva ad opera della Suprema Corte di Cassazione, in seguito al processo originato dall’indagine che prende il nome di “Gotha 5”, condotta dai Carabinieri della Compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto e dalla sezione Anticrimine del ROS di Messina.
Dopo le formalità di rito, l’arrestato è stato condotto presso la casa circondariale di Barcellona Pozzo di Gotto.
Livia Di Vona
