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Si è tenuto nella mattinata di martedì 17 maggio 2016 presso la Scuola Media “Giovanni Paolo II” di Fondachello Valdina (ME) il I Convegno “Mai più bulli” organizzato dall’Accademia Cube Art presieduta da Antonella Saracino e dall’Istituto Comprensivo “Stefano D’Arrigo”.

Dopo i saluti istituzionali della Preside Prof.ssa Laura Cappuccio e della Presidente dell’Accademia Cube Art Antonella Saracino fortemente impegnata nella sensibilizzazione su temi di estremo spessore sociale, ha portato i saluti dell’Amministrazione Comunale il Sindaco di Valdina Dott. Gianfranco Picciotto, il Comandante dei Carabinieri di Fondachello Valdina Carmelo Carbone e il Comandante dei Carabinieri di Roccavaldina Tindaro Farina. Ha preso la parola l’Avv. Giusy Costa, Criminologa e moderatrice del Convegno, che ha cercato con questo ed altri progetti di contribuire ad informare i giovani sul delicato tema del bullismo e del cyber-bullismo, ha concluso con un invito importante rivolto agli studenti: “Abbiamo il coraggio di parlarne sempre con adulti.”

Tante le autorità presenti e grande partecipazione degli studenti che hanno dato il loro contributo con un video realizzato dalla classe V della Scuola Primaria mentre i ragazzi delle medie si sono cimentati nella lettura di due brani sul bullismo e ciber-bullismo e hanno interpretato il monologo scritto da Massimiliano Bruno. Interventi poi del Dott. Antonio Ruotolo, Capitano dei Carabinieri della Compagnia di Milazzo, che ha illustrato i fenomeni di bullismo che si sono verificati sul territorio e l’importante contributo che le forze dell’ordine riescono a dare; dell’Avv. Rosella Nastasi parte attiva della campagna, della Dott.ssa Rita Barbieri, Sostituto Procuratore presso il Tribunale di Barcellona P.G., che ha portato la sua esperienza personale e professionale, sottolineando le figure di reato compiute e infine la Dott.ssa Vanessa Scamporlino, Psicologa, che ha sottolineato che il fenomeno del bullismo deve essere compreso piuttosto che giustificare le azioni dei protagonisti. La bellissima giornata si è conclusa con la consegna alle autorità intervenute di targhe ricordo sulle quali era postata una frase “la felicità è un bambino che gioca con la palla”, un monito che l’Accademia Cube Art lancia per tornare al gioco pulito senza violenze e in spensieratezza. La grafica della campagna è stata curata dalla Dott.ssa Claudia Costa.

Alfredo Anselmo