Martedì 6 ottobre 2020 il Giro d’Italia di ciclismo torna nella provincia di Messina. Si tratta della quarta tappa della corsa in rosa che è partita sabato da Monreale e che vede proprio ben 4 giornate in terra di Sicilia, dopo che l’attesa gara era stata sospesa nello scorso maggio per via dell’emergenza legata al Covid-19.
Così stiamo vivendo un Giro atipico in periodo autunnale e dopo la cronometro “Monreale-Palermo” del primo giorno, la “Alcamo-Agrigento” del secondo e la faticosa scalata all’Etna con partenza da Enna del terzo, il Giro saluterà la regione con la “Catania-Villafranca Tirrena”, tappa per velocisti di 140 km, con una salita pedalabile a metà gara e un probabile arrivo in volata.
Alle 12.15 da Piazza Duomo della bellissima città patria di Vincenzo Bellini e di Sant’Agata, i corridori percorreranno, ad andatura controllata, circa 7 km prima di giungere al km 0, posto sulla SS 114, dove la corsa prenderà il via. La carovana rosa costeggerà la costa ionica fino a Taormina, per poi deviare verso l’entroterra. Al km 55,8 primo traguardo volante di giornata a Francavilla di Sicilia. Subito dopo inizierà l’unica salita di giornata, il Gran Premio della Montagna di terza categoria di Portella Mandrazzi nel comune di Novara di Sicilia. Si tratta di una ascesa di 16,2 km, per arrivare a quota 1125 metri s.l.m., con una pendenza media del 4,6%.
Potrebbe essere il trampolino di lancio per qualche attaccante di giornata, che vuol provare a vincere la tappa, anche se dallo scollinamento mancheranno ancora 65 km all’arrivo. Subito dopo la salita il percorso scende fino a raggiungere la costa tirrenica. Secondo traguardo volante a Barcellona Pozza di Gotto (km 114).
Sul lungomare Cristoforo Colombo di Villafranca Tirrena su un rettilineo di 850 metri, l’arrivo previsto intorno alle ore 16:00. La crono tabella ufficiale stima una andatura tra i 38 km/h e i 42 km/h, prevedendo un arrivo tra le 15:49 e le 16:12.
