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Si è scatenato un vero putiferio, e non poteva essere altrimenti, dopo le nefaste e poco attente dichiarazioni del Commissario di San Filippo del Mela sulla realizzazione dell’inceneritore presso la centrale termoelettrica di Archi.

Sulla questione dopo la presa di posizione del Comitato No Incenertitore si è anche espressa la consigliera comunale di Pace del Mela, Angela Musumeci-Bianchetti che ha prontamente scritto e diffuso, una lettera indirizzata al Commissario di San Filippo del Mela e al Presidente della Regione.
Nella nota la Bianchetti, da anni al fianco delle assoziazioni e movimenti ambientalisti della Valle del Mela, evidenzia come, “ho letto la dichiarazione sul quotidiano “Gazzetta del Sud” in merito alla realizzazione dell’inceneritore presso la centrale termoelettrica di Archi.
Non mi sarei mai aspettata da un commissario tale affermazione: “Non c’è un’avversitá a priori all’impianto ma va
rispettata una serie di condizioni essenziali per poter dare il via definitivo alla realizzazione dell’opera che ha una forte valenza metropolitana.”
Da donna delle istituzioni, che ho l’onore di rappresentare i cittadini all’interno il Consiglio Comunale sono rimasta
esterefatta, disgustata e allibita.
Lei sicuramente disconosce – continua la consigliera di Pace del Mela – lo straordinario lavoro delle Associazioni ambientaliste, delle Amministrazioni e dei Consigli Comunali e soprattutto della popolazione. 23 enti locali (fra cui San Filippo del Mela) si sono espressi con atti amministrativi contro la realizzazione dell’inceneritore, migliaia di cittadini hanno più volte invaso le nostre strade per manifestare contro la realizzazione di questa nefasta opera, la popolazione, tramite uno strumento di democrazia partecipata, ha votato contro questo ecomostro. È stato approvato il piano paesaggistico, alcune associazioni e alcuni enti locali si sono costituiti al Tar contro un ricorso proposto dalla società, il ministero dei beni culturali ha già dato parere negativo vincolante all’interno della procedura VIA, sono state trasmesse diverse osservazioni che argomentano tecnicamente l’impossibilità di realizzare un bruciatore di spazzatura nel nostro territorio… E lei caro commissario cosa dichiara? Che bisogna realizzare l’inceneritore. Opera strategica forse per onoranze funebri e per creare business sulla pelle dei cittadini. La stessa città Metropolitana di Messina ha già dato il proprio parere negativo. La Sua dichiarazione ha calpestato la democrazia e la volontà istituzionale e popolare.
Io prima di essere consigliere comunale sono mamma, donna e cittadina di questo territorio e non consentiró ulteriori scempi ambientali.
Un impianto industriale del genere condanna a morte l’intero comprensorio e non può essere assolutamente un solo
uomo al comando a decidere le sorti di oltre 100.000 persone. Lei è stato nominato commissario dal Presidente della
Regione Siciliana e lui stesso ha più volte affermato che non è possibile realizzare l’inceneritore a San Filippo del
Mela. Il Consiglio comunale di San Filippo del Mela ha deliberato all’unanimità contro ogni tipo di impianto di
incenerimento di rifiuti sul proprio territorio. Si è trattato di una delibera di indirizzo per l’amministrazione comunale di cui Lei dovrà tener conto. Migliaia di cittadini della Valle del Mela (circa 2800 a San Filippo del Mela) hanno votato contro il progetto di A2A in tre referendum comunali, con percentuali di “NO” comprese tra il 96% ed il 99%. Non riesco a comprendere in base a tutti questi elementi la sua volontà di realizzazione di questo impianto. …
Voglio immaginare che la Sua dichiarazione è stata fatta senza un’attenta e oculata analisi e auspico che a breve
leggeró sulla stampa la seguente dichiarazione: ” il commissario del comune di San Filippo del Mela a fianco della
popolazione, delle associazioni e delle istituzioni locali contro la realizzazione dell’inceneritore”.