“Si apprende la notizia della cessione da parte dello Stato in favore della Regione Siciliana della gestione diretta delle tratte marittime verso le Isole minori. Auspichiamo che tale iniziativa possa costituire un primo passo verso la risoluzione di
una problematica grave e complessa, quale il trasporto verso le isole minori” si legge nella nota a firma dell’Onorevole Tommaso Calderone, Presidente della Commissione Bicamerale per il contrasto dei disagi derivanti dall’Insularità, circa la gestione delle tratte marittime per i trasporti verso le isole minori.
“Infatti, da quanto è dato sapere, i collegamenti di continuità fra la Sicilia e le Isole minori sono regolati da una convenzione fra il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e la società SNS SCpA. Detta richiamata convenzione prevede che, ogni tre
anni, si proceda alla verifica delle condizioni di equilibrio finanziario, il cui mancato
rispetto potrebbe condurre alla riduzione delle attività sovvenzionate, alla rivisitazione
degli assetti nautici ed alla modifica delle tariffe.
Posto che in esito al primo periodo di regolazione, valevole per il triennio 2016-2019,
era seguito un procedimento di riequilibrio dal quale era emerso un deficit economicofinanziario pari a 18 milioni di Euro, per questo motivo venivano individuate delle
misure di ripiano.
Purtuttavia, ancorché operative dette misure, si registrava un’ulteriore fase di
disequilibrio tale da condurre ad un successivo deficit pari a 38,6 milioni di Euro.
È sulla scorta di dette ragioni che il MIT e la Regione Siciliana hanno deciso di
trasferire la titolarità della convenzione alla Regione Siciliana con l’obiettivo di rendere
più efficienti i servizi esistenti.
Si è venuto a conoscenza che vi sarebbe, per ovviare al problema deficitario, un
probabile aumento delle tariffe con riduzione di alcuni servizi nonché di riduzioni sui
CCNL del personale.
Risulta, peraltro, che entro il corrente mese di settembre, dovranno essere completate
tutte le fasi per condurre alla modifica della convenzione, fra cui rileva la
predisposizione dei report di vigilanza sui servizi in convenzione (effettuati nel 2024-
2025) a cura della regione Siciliana, oltre ad un dettagliato report con l’evidenza dei
relativi effetti economici sul deficit registrato.
In attesa degli opportuni approfondimenti, monitoreremo con attenzione l’evolversi
dell’iter amministrativo della cessione anche – e soprattutto – al fine di evitare che
l’iniziativa assunta non comporti riduzione del servizio in termini di numero di corse e
aumenti dei prezzi.
A tal fine prenderemo in considerazione di convocare in audizione l’Assessore
Regionale alle Infrastrutture, nonché il Ministro delle Infrastrutture e dei trasporti – sen.
Salvini – al fine di ottenere chiarimenti sulla vicenda de qua”.



