Grandi festeggiamenti a Pozzo di Gotto per rendere onore a San Vito martire, Patrono di questa comunità.
E oggi 15 giugno 2016, in coincidenza con la festa liturgica del Santo, gli eventi raggiungono l’apice con la Solenne Celebrazione Eucaristica delle ore 19,00 presso il Duomo di Santa Maria Assunta, alla quale parteciperanno le Autorità e la grande Processione per le vie di Pozzo di Gotto che prenderà il via all’imbrunire (intorno alle 20,15). Intanto dalla sua pagina di un noto social network Mons. Santino Colosi, Arciprete di Santa Maria Assunta, ha scritto questo messaggio: “È festa di popolo nella lode a Dio, nella imitazione di Vito martire nella sequela di Cristo, nell’operosità della carità, nella gioia di vivere la città insieme con gli altri nel 180* anniversario della unificazione di Barcellona e di Pozzo di Gotto. S. Vito, prega per noi! Un grazie di cuore al Sig. Sindaco Materia ed alla sua Giunta, ai membri del comitato promotore ed organizzatore dei festeggiamenti, a quanti a vario titolo hanno reso possibile la stupenda infiorata e la notevole collettiva di pittura, ai sostenitori che con il loro contributo hanno reso possibile un momento d’incontro per lo spettacolo che ha riscosso grandi consensi e plauso, agli operatori pastorali tutti che con dedizione ed autentico spirito di servizio si adoperano costantemente per la crescita e maturazione della comunità cristiana pozzogottese”.
Prendendo spunto dalle parole di Mons. Colosi dobbiamo aggiungere che sono stati giorni pieni di eventi fra i più vari: Mostra di Pittura sul tema religioso, Mapping sulla facciata dell’Auditorium, stupenda e lunghissima Infiorata lungo la Via Garibaldi da San Vito a Santa Maria Assunta, spettacolo musicale con Pippo Basile ed esibizione del noto cabarettista catanese Giuseppe Castiglia. Molto belle anche le luminarie che in queste sere hanno reso più affascinante Pozzo di Gotto ed anche la facciata del Duomo di Santa Maria Assunta. I complimenti vanno a tutti coloro che si sono spesi per regalare tutto ciò a Pozzo di Gotto ed in particolare a Mons. Santino Colosi che ha contribuito a far “rivivere”, dopo anni di oblio, la festa di San Vito che anima tutta la comunità anche negli altri periodi dell’anno, dal suo arrivo a Pozzo di Gotto proveniente dal Duomo di Milazzo, dove ha lasciato un ricordo indelebile, segno che un “bravo pastore” lo è in qualunque realtà presti la propria opera.
