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Sul finale di Sanremo 2019 e del responso su classifica e vincitore si è creato un gran dibattito sul web e i social. Un analisi e una riflessione assai approfondita e chiara sull’inaspettato successo del giovane Mahmood e il messaggio lanciato attraverso la sua canzone, a nostro giudizio è stata fatta da Padre Alfonso Bruno, parroco della chiesa di San Rocco in Calderà, attento interprete della società attuale e delle sue dinamiche da buon collega giornalista.

“Dal Mare nostrum al mare liquido della nostra società l’arte musicale ripropone le storie e le problematiche attuali della migrazione e dell’integrazione.
Sembra una fiaba moderna la vicenda di Alessandro Mamoud, in arte Mahmood, il ventisettenne italo-egiziano che cresciuto nella difficile periferia milanese conosce il successo musicale fino alla definitiva consacrazione sull’Ariston di Sanremo nella sua sessantanovesima edizione.
In uno stile originale che l’artista conia con il termine di Marocco-pop, il brano “Soldi”, dal contenuto ermetico ma orecchiabile, è ispirato alla storia della sua famiglia.
Come una fotografia sulla realtà emerge il tema scottante dell’assenza del padre immortalato nel ricordo del bambino che non muore mai in noi dalle parole arabe “Waladi waladi habibi ta’aleena” (Figlio mio, figlio mio, amore mio, vieni).
La forma delle melense parole paterne, tuttavia, si scontra con la cruda sostanza di un genitore che ha abbandonato il tetto coniugale e che lo ha spogliato anche dell’identità religiosa nella sua incoerenza di musulmano che beveva champagne e fumava il narghilè durante il ramadan.
Soldi, soldi è allora la metafora al dio denaro divoratore di affetti e di dignità che l’artista definisce impropriamente con il termine di “orgoglio”.
L’abbandono dei figli genera giovani aggressivi o senza riferimenti affettivi precisi.
Nel testo di “Soldi” trova spazio anche Jackie Chan con i suoi film eredi del Kung Fu del più famoso e storico Bruce Lee.
La canzone dallo stile urban e dark è tuttavia illuminata dal richiamo alla sincerità che nasce dal disprezzo del tradimento paragonato ad una pallottola letale.
E’ come se i figli fossero costretti a un’emancipazione a tappe forzate per la loro stessa sopravvivenza nel grande inganno degli adulti che li obbliga a correre per non essere diseredati del loro futuro.
I figli, i giovani, non vogliono sentirsi dire solo “come va”, ma aspettano dai genitori e dal mondo degli adulti più coerenza quale massima espressione di educazione e quindi di amore per le nuove generazioni.
Alla luce delle altre proposte musicali, la grande kermesse della musica italiana del 2019 non riesce ad andare oltre denunce e ritratti esistenziali senza nemmeno troppi perché e soluzioni, eloquente segno di disumanizzazione per i giovani orfani anche delle idee.

Fra AMAB

Testo della canzone :

SOLDI

In periferia fa molto caldo
Mamma stai tranquilla sto arrivando
Te la prenderai per un bugiardo
Ti sembrava amore era altro
Beve champagne sotto Ramadan
Alla TV danno Jackie Chan
Fuma narghilè mi chiede come va
Mi chiede come va come va come va
Sai già come va come va come va
Penso più veloce per capire se domani tu mi fregherai
Non ho tempo per chiarire perché solo ora so cosa sei
È difficile stare al mondo quando perdi l’orgoglio lasci casa in un giorno
Tu dimmi se
Pensavi solo ai soldi soldi
Come se avessi avuto soldi
Dimmi se ti manco o te ne fotti
Mi chiedevi come va come va come va
Adesso come va come va come va
Ciò che devi dire non l’hai detto
Tradire è una pallottola nel petto
Prendi tutta la tua carità
Menti a casa ma lo sai che lo sa
Su una sedia lei mi chiederà
Mi chiede come va come va come va
Sai già come va come va come va
Penso più veloce per capire se domani tu mi fregherai
Non ho tempo per chiarire perché solo ora so cosa sei
È difficile stare al mondo
Quando perdi l’orgoglio
Ho capito in un secondo che tu da me
Volevi solo soldi
Come se avessi avuto soldi
Prima mi parlavi fino a tardi
Mi chiedevi come va come va come va
Adesso come va come va come va
Waladi waladi habibi ta’aleena
Mi dicevi giocando giocando con aria fiera
Waladi waladi habibi sembrava vera
La voglia la voglia di tornare come prima
Io da te non ho voluto soldi…
È difficile stare al mondo
Quando perdi l’orgoglio
Lasci casa in un giorno
Tu dimmi se
Volevi solo soldi soldi
Come se avessi avuto soldi
Lasci la città ma nessuno lo sa
Ieri eri qua ora dove sei papà
Mi chiedi come va come va come va
Sai già come va come va come

Mahmood”