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Affascinare l’Italia con i vivaci colori dei fiori della Sicilia si può, e basta anche questo a suscitare curiosità e creare promozione della bellezza siciliana, integrata a quella architettonica, storica, culturale e paesaggistica, con l’esplosiva tavolozza della natura mediterranea. 

A promuovere questo aspetto ci hanno pensato nello scorso fine settimana, i tredici Comuni che da anni aderiscono al Circuito Nazionale Comuni Fioriti, impegnati a Spello (Umbria) nella finale Nazionale, a confronto con oltre cento delegazioni di altrettanti comuni provenienti da ogni parte d’Italia.

Notevole la risonanza mediatica scaturita dall’evento che ha visto la Sicilia conquistare un risultato di tutto rispetto.A partire dal podio più alto delle Miss Comuni Fioriti che ha incoronato la bella Roberta Bongiorno di Gangi (Palermo), ma le soprese non finiscono, alla Sicilia infatti viene assegnata anche la seconda fascia conquistata da Tamara Recupero di Furnari (Messina). Presidente della Giuria Internazionale è stato il noto imprenditore Tonino Boccadamo titolare dell’omonimo marchio di gioielli. Ha presentato l’evento la giornalista di RaiUno Camilla Nata.
Un progetto sano quello dei “comuni fioriti” che emula analoghi concorsi organizzati in Europa e nel Mondo e che in Italia è organizzato da Asproflor con Presidente Renzo Marconi, e i Vice Sergio Ferraro, Franco Colombano, Matteo Roncador e Michele Isgrò.

Il comune più fiorito d’Italia per il 2017 è quello di Grado in provincia di Gorizia mentre questo è il palmares dei comuni siciliani: Terme Vigliatore conferma i “quattro fiori” e ottiene il secondo posto nella sua categoria ossia comuni con un numero di abitanti superiori a cinquemila, corrispondente ad un bonus di mille euro in fioriture. “Quattro fiori” anche per Sinagra che in più incassa la vittoria per l’orto fiorito corrispondente a 500 euro in fioriture. Confermati i “tre fiori” ai Comuni di Gangi, Forza D’Agrò, Montalbano Elicona e Tusa che passa da due a tre e che ottiene il premio “Scuola Fiorita” che sottolinea l’impegno in “Eco School: “verde accanto vero incanto” corrispondente in 500 euro in fioriture. Poi i comuni con due fiori, Ucria e Furnari, che registrano un buon successo alla prima partecipazione, Roccafiorita e Gallodoro paese di Catena LoTurco vincitrice del concorso Miss Social.
Infine, ma non per questo ultimi, i Comuni che ottengono “un solo fiore”, Acquedolci, Oliveri e Montagnareale, la valutazione infatti tende solo a verificare per spronare una maggiore vivacità di cura nel verde pubblico e privato, ma nei tredici comuni fioriti siciliani la sensibilità alle tematiche di difesa dell’ambiente, del verde e fiorito è altissima. La rete di Comuni uniti intorno al motto “Fiorire è Accogliere” si propone in varie iniziative, come la prossima festa dell’albero che sarà tra essi condivisa o come progetti di escursioni e visite incrociate per diffondere, aneddoti, tradizioni, cultura, paesaggi ed enogastronomica.
A Spello anche l’ex 2^Miss Comuni Fioriti 2014 Stella Giunta che insieme all’insegnante Rosangela Perroni si è esibita in una performance di balli.

Decisamente soddisfatto Michele Isgrò, Vice Presidente di Asproflor Comuni Fioriti e anima di coordinamento tra i Comuni Siciliani: “Ringrazio i Sindaci che seguono il progetto, tutte le ragazze che si sono messe in gioco per conquistare il titolo di Miss Comuni Fioriti, in particolare le siciliane Giorgia Spiccia (Montagnareale) Concetta DiMarco (Tusa) Claudia Patanè (Terme Vigliatore) e Giada Astone (Ucria) ma anche e soprattutto tutta la stampa cartacea, virtuale e televisiva che seguono Comuni Fioriti con grande senso di responsabilità verso tematiche legate all’ambiente e promozione della Sicilia”.