La solidarietà della casa editrice di Barcellona Pozzo di Gotto arriva anche a Capo d’Orlando
Il successo del romanzo “L’amore in un bagaglio a mano” di Giulia Carmen Fasolo, edito per le Edizioni Smasher, sembra inarrestabile. A quanto pare non si ferma neppure la solidarietà che si esprime attraverso le scelte che tanto spesso la casa editrice barcellonese effettua a sostegno di altre realtà sociali, devolvendo a esse i ricavati delle vendite dei libri.
Questa volta il gesto di solidarietà sarà nei confronti del Centro Antiviolenza dell’Associazione Pink Project di Capo D’Orlando. Infatti, il romanzo della Fasolo sarà presentato il prossimo giovedì 13 dicembre nella Saletta “Tano Cuva” della Biblioteca Comunale di Capo D’Orlando, a partire dalle 18,30, proprio con questo scopo.
Dopo i saluti dell’Assessore alla Cultura Cristian Gierotto e quelli di Maria Grazia Giorgianni e Deborah Bontempo della Pink Project, toccherà prendere la parola a Valentina Leonino che converserà con l’autrice.
Marina Di Blasi, la protagonista di questo bel romanzo di Giulia Carmen Fasolo, poserà il suo bagaglio a mano proprio a Capo D’Orlando e racconterà – con il suo piglio estroso ma senza mai perdere l’essenzialità della vita – se è riuscita, ed eventualmente come, a ritrovarsi. Marina è una giornalista e vive le sue giornate con così tanta ironia, che per disinnerscarla le danno una mano, oltre alle immancabili sfighe quotidiane, alcuni strani personaggi. Ad esempio, si illude di trovare la sua dimensione nel mondo grazie all’aiuto di Diego il Calvo, il suo strizzacervelli calvo per davvero. Lui, però, fa cilecca su tutto, incapace di essere anche solo il curatore fallimentare dei sentimenti dei suoi pazienti. Nella vita della quarantenne ci sono anche Daniele (il fidanzato non-fidanzato), Simone (l’uomo del mistero che sta un po’ in chat e un po’ a Cuba), una redazione (fastidiosa come una zanzara) e finalmente una squadra di amiche confortanti e stabili come un albero maestro. Presto arriva, però, la resa dei conti: la nostra Marina dovrà scegliere se accontentarsi della sua quotidianità, anche se è stretta come il pantalone acquistato dieci chili fa, oppure andare altrove, magari per cercarsi dentro. A chiudere il romanzo, un finale assolutamente inaspettato!
Dunque, per scoprire le avventure di Marina e soprattutto per sostenere il Centro Antiviolenza dell’Associazione Pink Project siamo tutti invitati nella Biblioteca di Capo d’Orlando il prossimo 13 dicembre!
