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Il mare e le aree costiere italiane, straordinario patrimonio ambientale, culturale e storico nazionale, subiscono minacce continue, su più fronti, che mettono a serio rischio l’integrità di questi ambienti fondamentali per la vita della nostra isola. Legambiente del Longano veste il mese di luglio di questi temi e annuncia così alcune date fondamentali del suo percorso all’insegna della salvaguardia e della biodiversità.

“Il più importante evento ambientalistico dell’estate con Goletta Verde che arriva per la prima volta nelle nostra città  – così annuncia Carmelo Ceraolo, presidente di Legambiente del Longano. Goletta Verde che anche quest’anno è partita da Genova per difendere il mare e le coste della nostra terra attraccherà il 20 luglio a Portorosa , accolta con una mostra ispirata alla natura con un assemblages di elementi eterogenei carta , cartoni,legno,stoffa etc… dell’artista Salvatore Lombardo ed eventi musicali a tema. E il 21 luglio dalle ore 18,00 si replicherà a Piazza delle Ancore a Calderà con un benvenuto particolare anche dai piccoli ambientalisti, alunni della frazione di Acqualcalda dell’Istituto Comprensivo Luigi Capuana. Eventi anticipati già nella settimana del 4 luglio, quando la stazione Mobile di Goletta Verde come ogni anno insieme al circolo Legambiente del Longano fedele al suo lavoro di analisi della qualità delle acque, di denuncia dell’inquinamento, della cattiva gestione delle coste italiane, effettuerà dei prelievi ala foce del Torrente Termini già oggetto nel mese di maggio della campagna sui rifiuti spiaggiati “Beach litter www.legambiente.it/beachlitter ) al fine di analizzare e comparare quanto emerso lo scorso anno e in zona scarico troppo pieno Villa Crisafulli , per valutare lo stato delle acque della zona, in quanto molto spesso il nostro mare è danneggiato essenzialmente da scarichi non depurati che attraverso fiumi, fossi e piccoli canali si riversano direttamente in mare. Una conseguenza diretta della mancanza di un trattamento di depurazione adeguato. I risultati saranno poi resi noti nella conferenza stampa a Piazza delle Ancore. Dal monitoraggio della qualità delle acque, alla legge sulle aree protette e sulla conservazione degli ecosistemi e della biodiversità, passando per la prima commissione parlamentare d’inchiesta sul ciclo dei rifiuti, le battaglie contro i condoni edilizi e gli abbattimenti degli abusi, e infine la legge tanto attesa sugli ecoreati, queste la tappe più importanti della conferenza stampa. A piazza delle Ancore, una carellata di politiche ambientali che raccontano come bisogna cambiare in termini di difesa, tutela e innovazione”.

Carmelo Ceraolo, presidente dell’associazione del Longano, caparbio nel dedicarsi a proteggere il mare e le coste dalle illegalità di ogni sorta e valorizzare, invece, il patrimonio unico del nostro paese, assegna un compito importante ai cittadini e ai turisti, la segnalazione di situazioni anomale foriere di inquinamento delle acque: tubi che scaricano direttamente in mare, il team di tecnici che accompagna la Goletta per condurre il monitoraggio scientifico delle acque, a caccia dei punti più critici, raccoglie anche le segnalazioni dei cittadini (SOS Goletta www.legambiente.it/sosgoletta) Salita I del Carmine 17,98051 Barcellona Pozzo di Gotto legambientelongano@gmail.com per approfondire la denuncia e farla arrivare alle autorità competenti. I cittadini come sempre diventano parte attiva nella difesa del nostro ecosistema.

“E’ importante adoperarsi in quanto abbiamo il diritto di vivere in un territorio salubre e bonificato che dia garanzie di salvaguardia alla salute – così afferma il presidente dell’associazione ambientalista barcellonese –  sulla sostenibilità ambientale, sulla qualità del mare e delle coste si gioca una scommessa che dobbiamo assolutamente vincere altrimenti si rischia di compromettere non solo le bellezze naturali di questa regione ma la stessa economia turistica. Il nostro mare è un marchio di qualità assolutamente vincente, capace di generare un flusso economico che guarda al territorio, non come un oggetto da sfruttare ma come un soggetto protagonista, difenderlo è un nostro dovere”.