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Danni ingenti a causa del maltempo che si è abbattuto sulla Sicilia orientale. In particolare a Scordia, nel catanese, diverse auto sono state trascinate via dalla furia dell’acqua che ha trasformato le strade in fiumi in piena.

Nella zona sono caduti quasi 150 millimetri di pioggia, una quantità che solitamente si registra nell’arco di alcuni mesi.
“E’ in atto una perturbazione molto forte sulla Sicilia – dice Salvatore Cocina, direttore della protezione civile regionale – una cellula temporalesca che si è già abbattuta su Pantelleria e che si appresta a raggiungere le zone dell’agrigentino e il nisseno. Un’altra cellula temporalesca ha già scaricato una grande quantità di pioggia tra Palagonia, Scordia, Militello, Francofonte, provocando frane e allagamenti e danni alle cose ma fortunatamente senza alcun ferito. Un’altra cella investe la zona di Giarre. La situazione è in evoluzione e ci attendiamo ulteriori fenomeni. Siamo in allarme rosso e sono aperti oltre cento centri operativi comunali che stanno monitorando la situazione”.
In diversi comuni della Sicilia, da Catania a Messina, da Siracusa a Enna, le scuole di ogni ordine e grado domani resteranno chiuse per precauzione.

Intanto il maltempo che imperversa sulla Sicilia orientale in particolare, ma anche su altre aree dell’Isola, sta causando disagi anche al traffico aereo. Sono decine i voli cancellati o dirottati soprattutto a Catania e, di riflesso, anche a Palermo mentre consistenti sono i ritardi accumulati da molti altri voli.

Sin dalle 16,55 di ieri si registrano difficoltà all’aeroporto di Catania Fontanarossa. Il primo volo in arrivo ad essere dirottato è stato l’Easyjet proveniente da Milano Malpensa, dirottato sull’aeroporto di Palermo. Da lì in poi è stato un calvario per i viaggiatori. Il Ryanair proveniente da Fiumicino delle 17,20 è atterrato a Brindisi con enormi disagi mentre il volo Ita delle 18,35 è dovuto atterrare a Comiso dopo le 19,00.
A Comiso sono stati dirottati anche un volo Ryanair proveniente da Atene, uno da Milano Linate di Ita e un volo proveniente da Ancona, mentre il volo da Milano Linate di Easyjet è dovuto atterrare a Lamezia Terme. Comiso ha ricevuto anche altri voli diretti a Catania di varie compagnie, provenienti da Verona e Francoforte. Un altro volo proveniente da Verona è atterrato a Trapani come anche uno di Transavia proveniente da Amsterdam, uno da Venezia si è dovuto fermare a Roma, uno da Roma è atterrato a Napoli e un volo proveniente da Parigi e un altro da Zurigo sono stati deviati su Lamezia Terme.
Decine i voli in ritardo, sia in arrivo, sia in partenza, anche e soprattutto per il mancato arrivo dell’aereo che doveva eseguire la tratta. Gli atterraggi sono tornati ad una parvenza di normalità con l’arrivo del volo da Siviglia delle 21,21.
I disagi nella Sicilia orientale hanno causato problemi a cascata anche all’aeroporto di Palermo, con sei voli cancellati e ritardi medi di due ore per altri voli della serata: cancellato il volo da Venezia delle 23,35 e gli arrivi, a partire dalle 19,30, da Torino, Madrid, Milano Linate e Pisa.
Alle 18,25 era stato cancellato l’arrivo da Treviso. Per i voli in partenza, è stato cancellato quello per Venezia delle 20 e i voli che dovevano essere operati con gli aerei non arrivati dalle rispettive destinazioni.