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“Faccio appello al buonsenso del futuro Presidente della Regione Siciliana, alla futura Deputazione Regionale e Nazionale affinché, ognuno per le proprie competenze, lavori per trovare una soluzione definitiva che possa assicurare una serenità lavorativa alle migliaia di lavoratori precari Asu”.

E’ l’appello contenuto in una nota che il Presidente del Consiglio Comunale di Mazzarrà Sant’Andrea, Raffaele Torre, ha indirizzato ai sette candidati alla Presidenza della Regione, Renato Schifani, Caterina Chinnici, Nuccio Di Paola, Cateno De Luca, Gaetano Armao, Eliana Esposito e Fabio Maggiore.

“La Regione Siciliana – spiega Torre – si avvale nel suo complesso di circa 4.600 precari Asu ai quali, nella passata Legislatura, il Governo Regionale aveva assicurato la fuoriuscita dal limbo della precarietà e invece si ritrovano, per l’ennesima volta, scippati di questa speranza. Vi sono inoltre Amministrazioni Locali che credevano di potere rendere più efficiente la macchina amministrativa comunale grazie ai processi di stabilizzazione del personale e che, invece, si ritrovano anche loro senza certezze. Bene la norma che prevede l’integrazione oraria, ma ovviamente non basta e la situazione per migliaia di Asu siciliani rimane drammatica”.

Il Presidente Raffaele Torre si sofferma poi sul ruolo di primaria importanza che gli ASU ricoprono all’interno della macchina amministrativa comunale e che “di volta in volta, si vedono presi in giro, umiliati e trattati esclusivamente come bacino elettorale”. Proprio per questo ha chiesto ha ribadito la “forte necessità di avviare un tavolo tecnico tra Governo Nazionale e Governo Regionale al fine di dirimere tale gravosa questione che, ormai da fin troppo tempo, attanaglia tutti i legislatori che si sono succeduti”.