L’operazione consentirà un risparmio economico previsto per le casse comunali di quasi 50 mila euro, passando da una spesa di 70 mila euro attuali a 22 mila euro futuri. Ne trarrà giovamento anche l’ambiente con una riduzione di emissione di anidride carbonica in atmosfera di 100.000 kg al giorno.
Questi i risultati che il sindaco Carmelo Pietrafitta intende ottenere con la sostituzione dei 480 punti luce, esistenti sul territorio di Mazzarrà Sant’Andrea, con lampade led e con l’eliminazione di tratti e componenti che creano dissipazioni energetiche, attraverso a parziale sostituzione di cavi di alimentazione ed interventi sui quadri elettrici.
Saranno inoltre installati sistemi di controllo e telegestione, volti al miglioramento dell’illuminazione ed al contenimento dei consumi energetici. A tal proposito, è prevista la realizzazione di due quadri che controlleranno i punti luce oggetto di intervento per la regolazione del flusso luminoso, onde conseguire risparmi nelle fasce notturne, il monitoraggio in remoto dello stato di funzionamento degli impianti e la telesegnalazione dei guasti, l’ accensione, lo spegnimento e la regolazione degli impianti.
Saranno realizzati anche interventi miranti a ottimizzare l’utilizzo dell’infrastruttura di pubblica illuminazione per erogare servizi conformati alle smart cities. Pertanto, i corpi illuminanti verranno dotati di modulo ed antenna radio per comunicare segnali digitali.
Grazie al telecrontollo, ogni punto luce diventa “intelligente” e può contribuire, 24 ore su 24, a creare una rete che gestisca videosorveglianza, controllo del traffico, informazione al cittadino, ricarica di mezzi elettrici, accesso a internet, stazioni meteo, controllo qualità dell’aria. Sarà collegato alla illuminazione pubblica anche un totem multimediale informativo, volto alla promozione turistica del paese.
“Abbiamo ritenuto opportuno portare a conoscenza della cittadinanza quali saranno le novità che riguarderanno il paese sul fronte energetico – ha affermato il sindaco, Carmelo Pietrafitta – I dati che i tecnici hanno sviluppato ci dimostrano la bontà dell’iter che abbiamo seguito in fatto di salvaguardia dell’ambiente. A questo va ovviamente aggiunto un risparmio non indifferente per le casse comunali. Il telecontrollo e la telegestione, infine, porranno Mazzarrà Sant’Andrea tecnologicamente a pari passo con le più digitalizzate città italiane in fatto di smart cities“.
