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Dopo il clamore mediatico internazionale sollevato lo scorso anno dall’evento “Timeless Immortal Art” e dai sessanta artisti che lo hanno animato, Merì torna a far parlare di sé con l’esposizione d’arte dal titolo “IKIGAI – Arte, la ragione di vivere”.

Il piccolo borgo in provincia di Messina prosegue sulla scia dell’innovazione culturale riproponendo una nuova kermesse ambientata in un contesto meraviglioso, il Museo Antiquarium.
Quest’anno l’evento artistico, fortemente voluto dal Sindaco di Merì, Filippo Gervasio Bonansinga e dall’assessore ai Beni culturali Carmelo Arcoraci, si svolgerà dal 16 al 25 luglio 2022 dalle ore 18 alle ore 23.
Direzione artistica a cura di Olga Marciano e di Giuseppe Gorga, già curatori della Biennale di Salerno, la più importante del Sud Italia. Una spettacolare performance del Maestro Francesco Bavastrelli aprirà la 10 giorni d’arte e bellezza. L’Action Painting dell’artista messinese coinvolgerà il pubblico, tra lo stupore e la bellezza dei colori puri, che ripercorrerà il ciclo storico dell’espressionismo astratto di Pollock.
Intrattenimento assicurato da un sottile gioco di colori e da tante tele che ricorderanno a tutti che l’arte è una ragione di vita. I presenti potranno compiere un cammino sull’evoluzione della tecnica del dripping che ha influenzato l’arte moderna. Non mancheranno riferimenti ad un innovatore italiano, Alberto Burri, che con il fuoco ha plasmato un nuovo modo di fare arte.
Il Maestro Bavastrelli realizza opere di espressionismo astratto, nelle sue performances live, per condividere con tutti le emozioni attraverso il coinvolgimento e la partecipazione emotiva alla nascita di un opera d’arte. «Solo cosi l’arte – spiega il Maestro – diventa patrimonio di tutti e non solo di critici ed estimatori del settore».