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Il consigliere comunale Carmelo De Paola, attacca l’amministrazione comunale meriese, sulla mancata riduzione delle tariffe TARI ed il riequilibrio dei codici di tassazione delle attività commerciali ed artigianali.

“Le scarse capacità del Sindaco ed i suoi Assessori, – esordisce in nota De Paola – di produrre delle azioni politiche lucide di immediata efficacia, in favore di tutte le famiglie, i contribuenti meriesi che – per l’effetto dell’emergenza pandemica – hanno subito una sensibile riduzione delle loro entrate economiche, ha portato a boicottare, respingere la seria e responsabile proposta del sottoscritto, nella qualità di consigliere comunale, per ridurre le tariffe TARI ( spazzatura) per l’anno 2021 e al giusto riequilibrio dei codici di tassazione delle attività commerciali ed artigianali( invero esagerati rispetto ad altri) , durante lo svolgimento dei lavori del Consiglio Comunale del 29 Luglio 2021, con la semplice destinazione di parte dei contributi statali e regionali assegnati al Comune di Merì, proprio in ragione delle emergenze sanitaria e ed economica da covid-19, per complessivi euro 170.000,00 circa.

Infatti Bonanzinga & C. sul tema, in particolare, l’assessore Arcoraci – letteralmente inviperito – , addirittura si è permesso di minacciare i suoi ” compari di cordata “, di abbandonare l’ Aula Consiliare qualora avessero permesso di inserire la proposta del sottoscritto a ridurre le tariffe TARI 2021 in favore di tutti i contribuenti meriesi ed al riequilibrio dei codici delle attività commerciali ed artigianali, alla valutazione e determinazione del Consiglio Comunale che, per forza di numeri, è stata bocciata.

Un fatto vergognevole che dimostra, ancora una volta, in quali mani è caduto il Comune di Merì….. altro che difesa degli interessi dei cittadini meriesi!

Nel corso della stessa seduta consiliare, il sottoscritto nella qualità di consigliere, ha presentato una interpellanza al Sindaco ed i suoi Assessori, – conclude De Paola – per ottenere spiegazioni scritte, chiare e puntuali, come mai all’improvviso, sono state cancellate per l’anno 2021 e seguenti, le assunzioni di concorsi pubblici, nonostante già nel 2020 banditi dal Comune di Merì per l’assunzione di un posto vacante di ingegnere/architetto all’Ufficio Tecnico, di un posto vacante di un laureato in scienze politiche etc all’ Ufficio di Vigilanza Urbana, di un posto vacante di laureato in scienze politiche etc all’Ufficio socio/ assistenziale, di un posto vacante di geometra all’Ufficio tecnico che , pare, nascondano la partecipazione di illustri assessori.

Sul tema e tanto altro ancora, il sottoscritto si impegna a breve informare la Cittadinanza, le Famiglie, i Giovani Meriesi, sugli ulteriori sviluppi. L’impegno continua!”