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Si è svolta stamattina la cerimonia di deposizione di una corona di alloro presso il simulacro sommerso  del Bambino Gesù nello Stretto di Messina, a due metri di profondità nello specchio di mare prospiciente la zona del circuito di Torre Faro, ad opera delle componenti subacquee di tutte le Forze Armate, coadiuvate dalla sezione subacquea della Polizia Municipale.

Presenti alla cerimonia, su iniziativa del generale del Comando Interregionale Carabinieri “Culqualber” Luigi Robusto, il vicesindaco Salvatore Mondello; il prefetto Maria Carmela Librizzi; il vescovo ausiliare monsignor Cesare Di Pietro; il procuratore generale della Repubblica Vincenzo Barbaro; il gruppo cinofilo di salvataggio di un’Associazione territoriale; la Protezione Civile e tutte le autorità militari cittadine.

Prima dell’immersione, c’è stato un momento di raccoglimento e preghiera con conseguente benedizione della corona. Con telecamere specifiche, si è potuto osservare  l’operazione di deposizione della corona – e dell’allargamento del tricolore- sott’acqua, mentre un tecnico subacqueo della Marina Militare provvedeva alla spiegazione dei passaggi, rispondendo alle curiosità delle scolaresche presenti.

Soddisfazione del vicesindaco Mondello, che ha ribadito quanto sia stato emozionante partecipare ad una cerimonia che ha visto tutte le Forze dell’Ordine impegnate a dare una visione migliore della Città.