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Comunicavano attraverso una micro telecamera collegata ad un cellulare dall’aula di esame della Motorizzazione Civile di Messina all’esterno, durante la prova teorica per il conseguimento della “Carta di qualificazione del conducente”.
Un uomo di 44 anni è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Messina perché accusato di aver falsificato l’esame di teoria necessario al conseguimento della “Carta di qualificazione del conducente” e dovrà rispondere dei reati di falso e truffa ai danni dello Stato.

La telecamera funzionava con un collegamento Wi-Fi e trasmetteva all’esterno le immagini della
scheda d’esame visualizzata sul monitor del candidato e, poi, con micro auricolari permetteva all’esaminando
di ricevere le istruzioni necessarie per compilare la scheda d’esame.
Gli operatori, insospettiti degli strani movimenti del candidato, hanno atteso il termine della prova per
effettuare un controllo sullo stesso; durante la perquisizione sono stati trovati gli strumenti elettronici utilizzati
ed altro materiale utile alle indagini.
La Carta di qualificazione del conducente, è un documento abilitativo che si aggiunge alla patente
di guida ed è necessaria per tutti i conducenti che effettuano professionalmente l’autotrasporto di persone e
di cose su veicoli per la cui guida è richiesta la patente delle categorie C, CE, D e DE. La CQC è rilasciata
per ciascuna delle due modalità di trasporto: per guidare i veicoli adibiti al trasporto di cose e per guidare
quelli per il trasporto di persone.

“La Carta di qualificazione del conducente – ricorda il Dirigente della Polizia Stradale di Messina
Antonio Capodicasa – è necessaria per assicurare la qualificazione e la competenza dei conducenti
professionali nel trasporto su strada, migliorando la sicurezza e la gestione dei trasporti; continuerà, pertanto,
anche nei prossimi mesi una attenta verifica del rispetto delle condizioni imposte dalla normativa per
conseguire tale importante titolo abilitativo”.