Il consigliere Gioveni interpella il Prefetto per istituire a Piazza Cairoli un presidio fisso di polizia, al fine di vigilare ed evitare atti di bullismo di cui, sempre più spesso, arrivano segnalazioni.
Sono troppe le segnalazioni di atti di bullismo arrivate al consigliere Gioveni, e sono queste ad averlo spinto a rivolgersi al Prefetto Maria Carmela Librizzi per chiederle di intervenire attraverso l’istituzione di un presidio fisso di Polizia a protezione dei più fragili. La zona teatro di queste segnalazioni è piazza Cairoli.
Così scrive il consigliere:
“Come Le è noto, già dallo scorso 7 dicembre, con l’avvio delle lunghe festività natalizie, il centro cittadino, in particolare piazza Cairoli e l’isola pedonale di via Dei Mille, si sono ripopolate di centinaia di famiglie che, specie nei week end, sono soliti trascorrere delle ore di relax e di svago.
Lo scrivente, però, a tal proposito, ha già ricevuto delle preoccupanti segnalazioni da parte di diversi cittadini che hanno notato (e alcuni di essi anche subìto di persona) la minacciosa presenza di taluni soggetti, per lo più minorenni, che infastidivano i passanti, in particolare persone anziane e ragazzi con atti di bullismo!
Tra l’altro, è bene ricordare che proprio piazza Cairoli non è nuova purtroppo a questi brutti episodi e certamente, il periodo natalizio appena iniziato che vedrà affollare le vie del centro di una miriade di cittadini di tutte le età, rischia di aumentarne il numero e le possibilità che si verifichino se non vi è neanche una minima azione di contrasto attraverso provvedimenti finalizzati alla prevenzione e, se occorre, anche alla repressione.”
Gioveni sollecita, quindi, l’intervento del Prefetto, pur non ignorando le difficoltà in termini di risorse numeriche a disposizione delle forze dell’ordine, istituendo un presidio fisso di polizia che consenta di controllare una zona centralissima come Piazza Cairoli. In particolare la richiesta, qualora non potesse essere istituito in maniera permanente, è quella di prevedere questo presidio almeno per le vacanze natalizie e, successivamente, nei fine settimana al fine di garantire la serena fruizione dello spazio pubblico a chiunque.
Livia Di Vona
