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Carmelo Cacciola, Giuseppe Marino e Francesco Brigandì sono i vincitori della Mostra Internazionale d’Arte Contemporanea di Messina ed andranno direttamente alla Biennale di Roma 2020 che si svolgerà in aprile nel Museo Domiziano di Piazza Navona.

È stato proprio Pino Chiovaro, il Presidente del CIAC (Centro Internazionale Artisti Contemporanei) arrivato a Messina direttamente da Roma, a comunicare le scelte della qualificatissima giuria presieduta da Franz Riccobono e composta da Mario Strati, da Giulia Maria Sidoti, da Ignazio Miraglia e da Umberto Maglione. Chiovaro si è riservato la scelta di altri selezionati che avranno la possibilità di scegliere se partecipare o no alla XIII edizione della Biennale.

Il vernissage di presentazione della Mostra si è tenuto nel tardo pomeriggio di sabato 30 novembre 2019 presso Il Palazzo della Cultura di Viale Boccetta nella città dello Stretto ed è stato introdotto dalla giornalista Valentina Serranò che ha curato con passione e professionalità la diretta integrale dell’evento per “Omnia News” con la regia di Antonio Sindoni. All’inizio ha preso la parola per un indirizzo di saluto colui che è stato il principale artefice di questa prestigiosa esposizione nella città dello Stretto ovvero l’Arch. Andrea Calabrò, Direttore Artistico della Mostra e Direttore della Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea “XArte La Principina” di Castroreale che da sempre ha a cuore la scoperta e la valorizzazione di nuovi e giovani talenti del territorio. Calabrò si è detto soddisfatto per avere raggiunto con impegno questo importante obiettivo per il territorio preannunciando che nel prossimo gennaio curerà una nuova selezione a Reggio Calabria. Quindi il microfono alla Prof.ssa Giulia Maria Sidoti che nel suo lungo intervento ha tracciato una nota critica nei confronti dei tanti partecipanti all’esposizione nel Palacultura, complimentandosi con tutti per l’alto livello qualitativo delle opere presentate e sostenendo che la grande bellezza dell’arte salverà il mondo.

A seguire ha preso la parola il noto uomo di cultura messinese Franz Riccobono, Presidente della giuria, il quale ha brevemente ma in modo incisivo raccontato del lavoro intenso nel visionare e scegliere le opere, augurando a tutti un futuro simile a quello del suo amico artista Mario Strati che gli sedeva accanto e che fa arte e vive d’arte vendendo i propri quadri in tutto il mondo. “La visibilità data dalla prestigiosa Biennale di Roma può essere un ottimo trampolino di lancio ma poi ciò che conta è ‘la selezione della vita’ la chiusura di Riccobono. Molto atteso l’intervento di Pino Chiovaro che ha innanzitutto ringraziato il sindaco di Messina per aver concesso i locali e quindi Elvira Sirio da cui è partito tutto tramite il Dott. Franco Arrigo che ha sposato la causa insieme a lui per portare anche in Sicilia e Calabria una selezione regionale della Biennale. E Arrigo ne ha affidato l’organizzazione all’amico Andrea Calabrò. Chiovaro ha raccontato poi i vari passaggi che porteranno alla Biennale, le tantissime selezioni regionali in tutta Italia, il fatto che alla fine in totale saranno 1000 i partecipanti e 100 quelli che approderanno nella capitale e la realizzazione di un catalogo con tutti i partecipanti dal quale nel corso dei prossimi mesi lo stesso Presidente del CIAC si riserva la scelta di qualche altro nominativo da portare alla Biennale di Roma. L’artista calabrese Mario Strati, anche lui componente della giuria, ha incoraggiato tutti i partecipanti a non scoraggiarsi mai ma ad insistere se hanno la passione per l’arte e vogliono vivere d’arte.

A questo punto Andrea Calabrò ha invitato ad intervenire il Prof Bambino, docente di un Istituto d’Arte che ha raccontato la propria esperienza scolastica e la partecipazione di alcuni studenti a questa Mostra. È stato poi consegnata una Menzione di Merito da parte della Galleria “XArte La Principina” all’artista Nicola Liuzzo, per tanti anni docente presso l’Istituto d’Arte di Milazzo, da sempre al fianco degli studenti nel trasmettere l’amore per l’arte. Infine la già citata proclamazione dei tre vincitori già citati e dei selezionati dallo stesso Chiovaro che sono Christine Mitterhuber, Mario Anastasia, Aurora Manzella, Roswita Schablauer, Simona Sottilaro e Silvana Salinaro. Riconoscimento agli artisti  Santino Famà di Falcone e Salvatore Celi di Castroreale iquali, in qualità di Ospiti d’Onore esporranno con una loro Opera alla Mostra Internazionale d’Arte Contemporanea a Villa Policreti “Castello di Aviano” in provincia di Pordenone, dal 21 al 28/3/2020, alla presenza del mecenate Ing. Seif Tajeddine degli Emirati Arabi Uniti, titolare della INWEX.

L’evento si è chiuso con un rinfresco e ricordiamo infine che l’esposizione, che si era aperta mercoledì 27 novembre e si è conclusa proprio ieri domenica 1 dicembre 2019 presso la GAM, Palazzo della Cultura “Antonello da Messina” di Viale Boccetta: i visitatori hanno potuto ammirare opere pittoriche, fotografiche, grafiche, scultoree di artisti dalle tecniche eterogenee provenienti da varie parti della Sicilia ma anche da altre regioni del Paese ed addirittura dall’Austria. Chiudiamo con una riflessione a margine di questo prestigioso evento messinese: come ha avuto modo di ribadire la collega Valentina Serranò a conclusione della sua lunga diretta, al di là di chi andrà a Roma in questo importante appuntamento tenutosi al Palacultura di Messina, hanno vinto tutti i partecipanti perché ha vinto l’Arte.