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Ha destato scalpore e anche indignazione nei cittadini più ligi alle regole, il servizio della Gazzetta del sud di stamattina  che ha mostrato una Passeggiata a mare letteralmente presa d’assalto nel pomeriggio di ieri, senza distanziamento sociale e senza mascherina da parte di molti, soprattutto giovani.

Si preannuncia una fase 2 -che non segna il definitivo ritorno alla normalità, ma in base alle intenzioni, è prevista per abituare alle nuove regole sociali in funzione anti Covid-19- anche all’insegna della leggerezza, dopo due mesi di clausura forzata.

La folla presente alla Passeggiata a mare, più o meno 500 persone, senza che tutti avessero mascherina protettiva e in assenza del cd. distanziamento sociale,  dopo due mesi di quarantena, può essere letto come  segno della contraddizione di conciliare la tutela della salute con il richiamo al recupero di una normalità sospesa per molto  tempo.

Alla Paseggiata a mare, che ieri ha mostrato uno scenario cui si era abituati prima del virus, una ragazza, ci informa la Gazzetta, ha accusato un malore -forse dovuto anche all’eccessivo caldo- accasciandosi a terra; poco dopo è stata trasportata all’ospedale.

Questa fase 2 si preannuncia dunque delicata, il che vuol dire paradossale: essendo una transizione per abituarsi alle nuove regole sociali, non mancheranno probabilmente episodi di questo tenore. Ma non è affatto scontato, vista una fase 1 che è stata vissuta con senso di responsabilità.

Certamente, se si deve essere cauti nel dispensarsi arbitrariamente dalle regole di distanziamento e da quelle che impongono di indossare i dispositivi di protezione, è pur vero che queste stesse norme sono  dettate da motivi precauzionali che non dall’assoluta, incontrovertibile certezza di scongiurare  una nuova escalation. Anche il caldo della stagione estiva, poi, che in questi giorni si è fatto sentire con largo anticipo sulla tabella di marcia del regolare alternarsi delle stagioni, non aiuta ad essere troppo ligi.

Vedremo nei prossimi giorni -domani riprendono le attività commerciali- come sarà gestita dalla collettività questa nuova fase.

Foto copertina: Gazzetta del Sud

Livia Di Vona