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Si è svolto in mattinata, a Palazzo dei Leoni, l’incontro tra l’Assessore Regionale infrastrutture e mobilità on. Marco Falcone, il sindaco metropolitano di Messina, dott. Cateno De Luca, il deputato regionale on. Danilo Lo Giudice, il direttore generale del Consorzio per le Autostrade Siciliane ing. Salvatore Minaldi, sul tema della sicurezza delle infrastrutture autostradali.

In particolare sono state analizzate nella relazione ad opera dell’assessore Falcone, le criticità relative all’A18 e all’A20 che su moti tratti si presentano in cattivo stato per quanto riguarda manto stradale, gallerie, viadotti, cavalcavia e barriere protettive. Oggetto di dibattito su cui, oltre l’assessore Falcone, ha relazionato anche l’ing. Minaldi,  sono state la frana che va a colpire il tratto autostradale vicino all’abitato di Letojanni e la chiusura dello svincolo di Taormina. Il 2018 è stato un anno speso per la normalizzazione dello stato finanziario del Cas, con una raggiunta situazione di relativo equilibrio di bilancio che può consentire di adottare i provvedimenti necessari per la manutenzione ordinaria, completamente assenti negli ultimi anni.

Gli interventi previsti per il 2019 partono proprio dai lavori sulla frana, mentre in relazione allo svincolo di Taormina, c’è l’impegno di riaprirlo entro il 21 dicembre per agevolare il traffico nei giorni delle festività natalizie e di fine anno. Molti i progetti in cantiere -che rientrano nel Masterplan- e gli interventi già realizzati, come la scerbatura e la sistemazione del verde e la riapertura delle gallerie di sant’Alessio e Capo d’Orlando, con parziale sistemazione della segnaletica orizzontale.

L’incontro si è concluso con l’assunzione dell’impegno più urgente, da onorare il prima possibile, relativo al controllo e alla verifica della staticità dei viadotti, delle gallerie e dei cavalcavia che, essendo stati realizzati in calcestruzzo, mostrano tutti i segni del tempo richiedendo costanti monitoraggi con l’ausilio di attrezzature tecnologicamente avanzate che consentano uno screening completo e permanente.

Livia Di Vona