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Il corto “Dentro lo specchio” di Simonetta Pisano con Valeria Di Brisco è fra i premiati del Concorso Cortometraggi sul tema “La violenza di genere” che il Cirs ha bandito e che ha coinvolto gli studenti delle scuole messinesi e dell’Università, con l’obiettivo di attuare azioni di informazione e contrasto alla violenza in tutte le sue forme.

Il Cirs, Comitato Italiano Reinserimento Sociale, presieduto da Maria Celeste Celi e dal 1957 in prima linea nella tutela ed accoglienza di donne e bambini in stato di disagio socio economico e di vittime di violenza, ha organizzato l’evento solidale “Memorial Adolfo Celi”- seconda edizione, che si è svolto nella meravigliosa cornice del Museo di Messina nella serata di ieri, venerdì 23 luglio 2021.

Dopo una visita al Museo ed un cocktail di benvenuto, la serata, condotta da Marika Micalizzi e Massimiliano Cavaleri, ha vissuto un momento musicale a cura del Corelli Brass Ensamble del Conservatorio “A. Corelli” con la cantante Roberta Marchese, accompagnata al piano dal maestro Natale Pagano. Quindi si è proseguito con la Premiazione del Concorso dei Cortometraggi. È stato inoltre proiettato il docufilm di Alexandra Celi, figlia dell’artista, “Era la più bella di tutti noi”, dedicato alla madre Veronica Lazar. L’autrice, insieme con il fratello Leonardo ha presenziato alla serata, il cui ricavato è stato interamente devoluto al Cirs.

Tornando al cortometraggio “Dentro lo specchio”, vincitore nella categoria ‘Università’, l’autrice e regista Simonetta Pisano scrisse il soggetto nel lontano 1997 all’età di 22 anni e lo ha tenuto nel cassetto in un quaderno per tanto tempo assieme ad altre tante  idee e storie…

“Più che il desiderio di raccontare una storia, – ha affermato la Pisano – “Dentro lo Specchio ” vuole essere un modo di vedere una realtà, quella interiore, oscura al mondo esterno e spesso anche a noi… che si manifesta attraverso i sogni, gli incubi, le paure e i pensieri che ti attanagliano fino a cambiarti e consumarti.

Una storia universale, un tentativo di  raccontare quella condizione umana di chi ha subito violenza…

Una condizione che porta con sé tutte le cicatrici e le ferite che spesso si riaprono ma restano sempre invisibili al mondo, ma ci sono, si sentono.

Lo Specchio, così, diventa strumento di conoscenza e consapevolezza del proprio sé.”

Direttore della fotografia del cortometraggio vincente  Luca Pisano, fratello di Simonetta, che ha studiato fotografia a Roma. Montaggio e riprese video sono state curate da Giovanni Brancato, marito e spalla importante e consolidata della regista.

Simonetta Pisano è laureata in Scienze Biologiche e ha un dottorato in Semiotica Animale e adesso è laureanda in Scienze delle Arti, della Musica e dello Spettacolo.

Si occupa anche di regia teatrale e dirige laboratori  di recitazione.

Tra i progetti più importanti l’aver  lavorato come ‘Dialect Coach’ con la Leone film nel film “Amiche da morire con Claudia Gerini, Sabrina Impacciatore e Cristiana Capotondi.

Attrice protagonista di “Dentro lo Specchio” Valeria Di Brisco, che ben conosciamo e che apprezziamo ormai da anni, nonostante la giovanissima età: la studentessa dell’Università degli Studi di Messina ha spaziato in vari settori dal canto alla recitazione, dalla fotografia alla regia ed ha ancora ampi margini di miglioramento e potenzialità enormi. Recentemente è stata selezionata tra gli aspiranti registi di tutta Italia per partecipare alla scuola di Regia estiva della Civica Scuola di Teatro ‘Paolo Grassi’ di Milano, con un corso di regia online durato due settimane e tenuto da Simona Gonella.

Il Presidente della Giuria Nino Genovese, docente di Storia del Cinema presso l’università degli Studi di Messina, che ha premiato “Dentro lo specchio”, ha speso  parole bellissime per la Pisano e per l’interpretazione da brividi di Valeria Di Brisco, unica attrice  di questo cortometraggio, che sotto la sapiente è professionale guida della regista è riuscita ad esprimere perfettamente l’angoscia interiore di chi subisce violenza. La stessa Valeria  ha dichiarato: “Molte volte noi donne vittime di violenza psicologica ci diamo la colpa per ciò che ci è stato fatto, quando noi effettivamente di colpe non ne abbiamo neanche una. Le parole hanno un peso e possono logorare l’animo per tutto il resto della vita, perché ci vuole tempo, tanto tempo affinché questo male si trasformi, per diventare forza.”

A  Simonetta Pisano ed a Valeria Di Brisco, due donne con la D maiuscola, le congratulazioni mie personali e quelle di tutta la redazione di ‘OraWebTv’ per questo successo con l’augurio che, per entrambe, ne possano arrivare tanti tanti altri nel prossimo futuro.