Arrestato l’undicesimo uomo coinvolto nel sistema di corruttela che colpisce settore pubblico e privato, venuto alla luce grazie all’operazione denominata “Ottavo Cerchio“ e che ha portato all’arresto di 11 persone, ritenute a vario titolo responsabili di fattispecie delinquenziali poste in essere nel campo della corruzione, della rivelazione di segreto d’ufficio e della fittizia intestazione di beni. L’uomo era sfuggito all’arresto lo scorso 3 marzo.
Lo hanno rintracciato presso l’aeroporto “Vincenzo Bellini” di Catania di rientro
dall’estero. I poliziotti della Squadra Mobile di Messina, con l’ausilio di personale della Polizia di Frontiera Marittima ed Aerea di Catania, hanno tratto in arresto D’AGOSTINO Felice, messinese, 62 anni, destinatario di misura cautelare emessa dall’Autorità Giudiziaria nell’ambito della più vasta operazione di polizia Ottavo Cerchio. L’uomo, che non è stato rintracciato lo scorso 3 marzo, quando l’operazione ha avuto luogo, è stato arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari appena rientrato sul territorio nazionale.
L’azione investigativa ha avuto inizio la notte di Capodanno del 2019, quando la saracinesca di un esercizio commerciale, una tabaccheria sita in zona Camaro, è stata colpita da alcuni colpi di arma da fuoco.