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Nella seduta della V commissione, tenutasi stamane, il consigliere Gioveni è intervenuto sulla questione tamponi, facendosi latore delle lamentele dei cittadini, ridotti ad attendere più dei 15 giorni da protocollo per ottenere l’esito dei tamponi.
“Possibile che dei cittadini che responsabilmente si mettono in quarantena debbano attendere ben più dei 15 giorni previsti (oggi ridotti a 10), gli esiti dei tamponi (addirittura negativi) da parte dell’ASP?”

Quasi due mesi di attesa dell’esito dei tamponi, un tempo dilatato all’inverosimile che ha costretto alcuni cittadini, in quarantena, a causa di loro familiari risultati positivi al Covid.  Pur risultando alla fine negativi, hanno dovuto attendere spesso quasi due mesi per conoscere i risultati.

“Davvero inaccettabile un simile disservizio – afferma il consigliere – perché lo giudico irrispettoso nei confronti di chi, con grande senso di responsabilità, si attiene scrupolosamente ai protocolli e alle norme.”

Gioveni ha, perciò, chiesto che in una seduta della Commissione Sanità vengano invitati i vertici dell’ASP per chiarire i motivi di questi ritardi (che evidentemente riguardano anche quelli sugli esiti positivi dei tamponi) e, soprattutto, come intendano porvi rimedio.