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Hanno preso il via oggi i progetti di utilità collettiva per i percettori di reddito di cittadinanza. Il progetto, denominato “Custodia, pulizia e manutenzione e cura delle strutture comunali” è rivolto a 20 persone e avrà la durata di 12 mesi.
I beneficiari potranno essere utilizzati per 10 ore settimanali per la durata di un anno in attività di custodia, pulizia e piccola manutenzione degli immobili di proprietà comunale, nonché del Castello sotto la supervisione dei relativi tutor. Una iniziativa – ha dichiarato l’assessore ai servizi sociali Simone Magistri – che consentirà di rendere più accoglienti e ospitali le strutture e gli immobili di proprietà o in uso al Comune. In questa prima fase hanno cominciato dieci persone, le altre saranno inserite a gennaio.

Il consigliere Antonio Foti ha presentato una interrogazione all’assessore ai lavori pubblici Santi Romagnolo riguardante l’iter del finanziamento sulla “Seconda linea del depuratore”. Il consigliere chiede di conoscere in primo luogo quale sia lo stato relativo all’iter del finanziamento dell’impianto di depurazione acque reflue comunali esistente in contrada Fossazzo e condotta sottomarina, e in secondo luogo se, nel corso dei mesi successivi all’insediamento della nuova giunta comunale, si è avuto modo di approfondire la questione legata all’importo complessivo del finanziamento.
“La nostra città -dichiara il consigliere Foti- attende ormai da anni la definizione del progetto della seconda linea del depuratore. L’obiettivo è quello di superare ogni possibile criticità, vedi per esempio i cattivi odori percepiti soprattutto durante la stagione estiva. Occorre quindi completare l’intervento di adeguamento. Il progetto della seconda linea, una volta pienamente funzionante, permetterà di coprire una platea più ampia di abitanti adeguando l’impianto e migliorando il funzionamento dei processi di depurazione”.