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Il sindaco Giovanni Formica e l’assessore allo Sport, Pippo Crisafulli hanno ricevuto oggi a palazzo dell’Aquila, Antonio Trio, l’atleta milazzese (è di San Pietro) del Cus Palermo che la scorsa settimana ha conquistato il titolo di campione d’Italia ad Ancona con un salto in lungo di 7metri ed 88 centimetri.

Il primo cittadino ha espresso il suo plauso per la straordinaria prestazione, dicendosi orgoglioso che ancora una volta un milazzese abbia portato alla ribalta la città del Capo. Trio, classe 1993, che ad Ancona si è confermato l’atleta italiano di maggior talento, è figlio d’arte. Il padre saltatore in alto e lo zio mezzofondista. Ha cominciato la sua carriera sportiva nella pista dell’istituto industriale “Majorana” di Milazzo, passando poi all’Asd Atletica Villafranca per poi continuare con il Cus Palermo.
Il primo cittadino ha poi voluto “rivivere” con Antonio Trio le emozioni della straordinaria affermazione in terra marchigiana.
“Sinceramente non me l’aspettavo nonostante avessi la seconda migliore prestazione dell’anno – ha detto il neo campione italiano – perché dovevo giocarmela in primis con tre atleti col personale sopra gli 8 metri. Ho puntato più a fare le cose bene e costruire un salto sin dall’inizio, passo dopo passo. Già dal primo passo abbiamo visto che dovevamo migliorare la parte centrale, col seguente abbiamo studiato la fine e così via: un salto costruito. Dagli ultimi allenamenti abbiamo visto che per saltare lontano dovevamo strutturare tutti i passi del salto. Dovevo fare la mia gara al di là di chi c’era, perché sapevo di poter fare di più di 7.70. Sono stato anche sereno e ciò è risultato determinante”. Il milazzese ha confermato di aver ricevuto tantissime chiamate dagli amici e ovviamente anche da Milazzo. Ora il prossimo appuntamento saranno i campionati europei di Berlino della prossima estate.
Nel corso dell’incontro con gli amministratori mamertini si è parlato anche della possibilità di rea-lizzare un evento sportivo a Milazzo. In particolare una gara all’aperto, in marina Garibaldi, magari in notturna, con i migliori atleti nazionali, che verrebbe inserita nel calendario Fidal e dunque con valenza ufficiale anche in termini di risultati. Un’idea che appassiona il sindaco Formica e l’assessore Crisafulli i quali hanno manifestato particolare interesse – anche per rendere omaggio al loro concittadino – annunciando che si metteranno da subito al lavoro per promuovere concretamente la manifestazione sportiva.