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L’Amministrazione comunale ha sottoscritto il “Contratto di Costa-Tirreno 2” assieme ai Comuni di Barcellona, Terme Vigliatore, Furnari, Falcone, Oliveri e Patti per intervenire contro l’erosione del water front.
La richiesta è stata già trasmessa al presidente della Regione Nello Musumeci, commissario di Governo per il contrasto del dissesto idrogeologico, e per conoscenza, al soggetto attuatore Maurizio Croce, a capo della stessa struttura governativa.
Nell’istanza i sindaci «rappresentando la similitudine delle caratteristiche degli stessi e l’esigenza quindi di un intervento univoco e risolutivo che preveda, tra l’altro, la possibilità di attingere a dei finanziamenti per la progettazione e l’esecuzione», chiedono a Musumeci un intervento integrato che individui procedure comuni per una corretta e sostenibile gestione della fascia costiera, attraverso la sottoscrizione di un contratto di Costa.
Tale strumento – si sottolinea– consentirebbe, in un contesto omogeneo di unità fisiografica, di armonizzare in maniera corretta e condivisa gli interventi indispensabili per la salvaguardia dell’intera fascia costiera.

Una seduta straordinaria di consiglio comunale sulle criticità esistenti all’ospedale, amplificata dall’attuale emergenza Covid. È stata fissata per giovedì prossimo 17 marzo alle ore 17.
Da alcuni mesi diverse forze politiche tra cui il consigliere Pippo Crisafulli sollecitavano un confronto con i rappresentanti dell’Asp non solo per dibattere sui problemi ma per avere contezza degli impegni assunti o da assumere per l’attuazione di quegli interventi indispensabili affinché la struttura ospedaliera garantisca quei servizi che gli utenti si attendono. Senza code, ritardi, attese interminabili anche per sottoporsi ad un normale intervento chirurgico.
«L’ospedale di Milazzo – sottolinea Crisafulli – avrebbe dovuto essere la struttura di riferimento della provincia di Messina e, invece, si sta rivelando un ospedale con tante criticità che hanno finito con l’amplificare i problemi esistenti».

Il Sindaco Pippo Midili ha firmato la determina con la quale riorganizza il Centro Operativo comunale (C.O.C.) di Protezione civile dopo che le funzioni di coordinamento di tale attività sono state assegnate al comandante della polizia municipale, Giuseppa Puleo. Prossimo passo sarà l’aggiornamento del Piano comunale di Protezione civile che sarà concertato con l’assessore al ramo, Beatrice De Gaetano.
La sede del Coc sarà la sala giunta, già attrezzata con nuove apparecchiature collegate direttamente con la Prefettura. Nella determina sono stati nominati anche i responsabili di ciascuna sezione operativa incaricata di svolgere determinati interventi in caso di situazioni di emergenza.
In arrivo anche una nuova figura che andrà a validare le procedure amministrative in termini di trasparenza, sicurezza e rispetto della privacy.
La giunta ha approvato una delibera con la quale fornisce atto di indirizzo agli uffici per individuare il professionista che dovrà occuparsi del servizio di responsabile per la protezione dei dati (Dpo). Si tratterà di uno specialista che, secondo le direttive previste dal regolamento europeo in materia di privacy, assicurerà la corretta gestione dei dati personali all’interno delle attività dell’ente pubblico, indicando inoltre come devono avvenire i flussi informatici, la profilazione dei software e tutto ciò che riguarda l’hackeraggio nelle Pubbliche amministrazioni.